Prova positiva per Naomi Osaka. La numero 2 del mondo, dopo l’assenza del 2020, ritorna al Roland Garros e supera il primo ostacolo del tabellone, la 26enne rumena Patricia Maria Tig, n. 63 del mondo. Nonostante alcuni momenti di esitazione e tensione, Osaka dimostra solidità e sangue freddo nei momenti cruciali ed evita un terzo set che avrebbe potuto procurarle diversi problemi: alla fine lo score è 6-4 7-6(4). Coraggiosa la rumena nel tentativo di scardinare il tennis dell’avversaria anche se, alla fine, deve arrendersi al gioco molto più consistente di Naomi.
INIZIO DECISO DI OSAKA – Dopo un breve attimo di esitazione, la giapponese trova rapidamente le misure. Si salva dal rischio di subire il break in apertura per infliggerlo invece a Patricia Tig nel secondo gioco. Da questo momento, Naomi prende sempre più confidenza con il campo e le misure dell’avversaria, tanto da accelerare sul 5-2. Le esecuzioni anticipate di Osaka producono colpi molto rapidi che rubano il tempo a Tig, che pure sulla terra è una giocatrice molto esperta. Osaka perde tuttavia l’occasione di trasformare un set point e la rumena accorcia le distanze sul 3-5. Qualche errore di troppo ora per la n. 2 del mondo, che sembra essersi leggermente distratta; il set si riapre per Patricia dopo che l’avversaria fallisce malamente un facile dritto a metà campo mandandolo lungo. Break e 4-5 Tig. Nonostante i tre set point mancati, alla fine Osaka riesce comunque a chiudere la prima frazione per 6-4 dopo 49 minuti di gioco.
LA RESISTENZA DI TIG NON BASTA – Determinata anche nel secondo set, Naomi si porta in vantaggio 2-1, poi 3-2 e 4-3. Tig però non la lascia scappare via e continua a tenerle testa raggiungendola sul 4-4. Buone le soluzioni di servizio e dritto della rumena, che sposta l’avversaria alle estremità del campo – è la prima volta che la giapponese gioca sul ‘nuovo’ Chatrier – e Naomi dimostra di non trovarsi ancora del tutto a proprio agio con le scivolate e i recuperi sulla terra. Tuttavia il peso di palla è troppo dissimile tra le due giocatrici ed è ancora Naomi a imporsi negli scambi per salire 6-5.
Un ottimo rovescio lungolinea consente a Tig di restare attaccata al set con le unghie, ma dopo ogni soluzione pregevole di Patricia, Osaka trova nel proprio tennis una soluzione in più, procurandosi così il primo match point. L’avversaria non si lascia suggestionare e scaraventa un vincente di dritto che la riporta in parità. Tig continua ad essere aggressiva e la sua intraprendenza paga, perché costringe Osaka al tie-break. Gli ultimi punti del set sono però appannaggio di Naomi che avanza rapidamente sul 5-2. Una leggera esitazione, come in chiusura di primo set, le fa commettere alcuni errori, ma alla fine conquista anche il secondo parziale per 7 punti a 4.
Dopo il match, Naomi è comunque rimasta in campo per rispondere alle domande di Fabrice Santoro. È nota la decisione della giapponese di boicottare le conferenze stampa post-match per “preservare la propria salute mentale di fronte ad alcune domande dei giornalisti che si ripetono o che dubitano di noi”, ma la decisione non sembra riguardare la breve concessione che i tennisti fanno prima di lasciare il terreno di gioco.
Dopo aver dedicato alla mamma il mazzo di fiori ricevuto in dono dall’organizzazione del torneo – domenica 30 maggio in Francia viene celebrata la festa della mamma – Naomi ha dichiarato a Santoro che la sua preparazione sulla terra “consiste ancora in un work in progress, ma più ci giocherò meglio mi adatterò. Ho avuto comunque buone sensazioni“. Al prossimo round, la aspetta un’avversaria non semplice da contrastare, Ana Bodgan. Nonostante sia 102 del ranking, la rumena è tennista solida ed esperta e al primo turno ha avuto la meglio sulla nostra Elisabetta Cocciaretto (6-1 6-3 lo score), visibilmente influenzata da un problema al ginocchio.