I dubbi sulla sua partecipazione a Wimbledon aleggiavano già da qualche giorno, ma Rafael Nadal non ha lasciato che le voci si rincorressero troppo e ha annunciato su Twitter che non prenderà parte all’edizione 2021 di Wimbledon e alle Olimpiadi di Tokyo, rinviate al 2021 a causa della pandemia. Non vedremo in campo lo spagnolo per un paio di mesi, sicuramente non fino ad agosto.
Di seguito la traduzione del suo messaggio su Twitter.
“Salve a tutti. Ho deciso che quest’anno non parteciperò ai Championships di Wimbledon e ai Giochi Olimpici di Tokyo. Non è mai una decisione semplice da prendere, ma dopo aver ascoltato il mio corpo e discusso con il mio team ho capito che era la decisione corretta. L’obiettivo è prolungare la mia carriera e continuare a fare quello che mi rende felice, cioè competere ai massimi livelli e continuare a lottare per questi traguardi professionali e personali al massimo livello della competizione.
Il fatto che ci siano solo due settimane tra il Roland Garros e Wimbledon complica il mio recupero fisico dopo una stagione su terra battuta molto impegnativa. Sono stati due mesi di grandi sforzi e questa decisione guarda al medio e al lungo termine. Evitare al mio corpo ogni tipo di eccesso è un fattore cruciale in questo momento della mia carriera per continuare a giocare ad alto livello.
Voglio mandare un messaggio speciale ai miei tifosi in giro per il mondo, a quelli del Regno Uniti e in Giappone in particolar modo. Le Olimpiadi hanno sempre significato molto per me e sono sempre stati una mia priorità. Ci ho trovato lo spirito che ogni atleta del mondo vorrebbe avere. Personalmente ho avuto l’occasione di viverne tre e ho avuto anche l’onore di essere il portabandiera del mio paese”.
Da quando occupa stabilmente la top 100, Rafael Nadal aveva saltato soltanto tre edizioni di Wimbledon: quella del 2004, quella del 2009 (ritiro annunciato a tabellone compilato, per un problema al ginocchio) e quella del 2016 per un infortunio al polso sinistro. Non avrà modo di difendere i 720 punti conquistati nell’ultima edizione di Wimbledon disputata, quella del 2019, ma potrà comunque tenerne la metà (360) in virtù delle modifiche apportate al ranking durante la pandemia.
La sua assenza comporta peraltro un salto in avanti importante per Matteo Berrettini, che da nono seed passa ad ottavo: questo significa che eviterà l’accoppiamento con i vari Thiem, Zverev, Rublev e Federer agli ottavi, incrociando invece (al momento) uno fra Schwartzman, Carreño Busta, Bautista Agut e Shapovalov. L’austriaco al momento diventerebbe il quarto seed, ma verrà scavalcato da Zverev qualora quest’ultimo raggiungesse almeno le semifinali ad Halle.
Per quanto riguarda il suo curriculum olimpico, torneo che come detto lo ha visto partecipare in tre occasioni, Nadal ha vinto l’oro in singolare a Pechino 2008 e l’oro in doppio a Rio 2016, in coppia con Marc Lopez, edizione nella quale è stato sconfitto da Nishikori nella finale per il bronzo.