[14] H. Hurkacz b. [6] R. Federer 6-3 7-6(4) 6-0
Dopo 19 anni Roger Federer viene sconfitto in tre set a Wimbledon al termine di un match (senza storia) che potrebbe rappresentare la fine di un’era sul Campo Centrale. Il polacco Hubert Hurkacz lo estromette nei quarti di finale con annesso bagel in chiusura, il primo subito in carriera in questo torneo (e appena il terzo in totale negli Slam in tutta la carriera). Un Federer impresentabile con il dritto fin dal principio e poi incapace di mantenere il break di vantaggio conquistato in avvio del secondo set si congeda dunque dall’edizione 2021 di Wimbledon.
Sarà dunque il polacco a giocare la sua prima semifinale Slam dopo aver conquistato ad aprile il Masters 1000 di Miami. Grande resa al servizio per lui fin dall’avvio, con Federer che gioca un pessimo game alla battuta sul 2-3. Sarà il break che gli costerà il parziale. I segnali fanno dunque intendere che la giornata non è di quelle buone, anche se in avvio di secondo set Roger reagisce e ottiene il break che riesce poi a confermare, anche se con grande fatica, per un 3-0 che diventa rapidamente 4-1. Un parziale che lascia intravedere qualche sprazzo di sereno per lui.
Sarà uno sprazzo effimero: Hubert non fa una piega e lo riaggancia sul 4 pari, il set vola rapidamente verso un tie-break che appare decisivo per l’otto volte campione. Proprio qui, sotto 3-2, c’è il punto che riassume la giornata negativa dello svizzero: Federer si costruisce un bel punto per chiudere a rete ma al momento di una comoda conclusione al volo il suo ginocchio scivola e sembra cedere sul prato a lui tanto caro: un’immagine plastica di quello che sta per accadere. Hurkacz vince il tie-break 7 punti a 4 senza voltarsi indietro e dentro di sé probabilmente sa che la vittoria ormai è vicina.
Il terzo set è infatti un monologo che non ha bisogno di commenti: Federer subisce il secondo 6-0 del 21° secolo dopo quello della finale del Roland Garros 2008 contro Nadal. Basta questo a far capire la desolante giornata per il campione di Basilea. Una delusione grandissima, dopo un torneo comunque da protagonista a un mese dal suo 40° compleanno. Sarà la sua ultima apparizione sul Centre Court? Forse nemmeno lui saprebbe rispondere, e difficilmente farà un’affermazione di questo tipo nella conferenza stampa programma per le 20:30 italiane. Hurkacz festeggia l’impresa da raccontare ai nipotini e non è detto che finisca qui. Sognare la finale a questo punto non è utopia…