Le notevoli energie fisiche e mentali spese in questi mesi stanno passando a chiedere il conto, e il previdente Djokovic sa come comportarsi. Dopo il forfait a Toronto, il n. 1 del mondo ha deciso di non prendere parte al Masters 1000 di Cincinnati in programma da sabato 14 agosto. La sua intenzione è ritornare in campo direttamente per lo US Open, l’ultimo Slam della stagione.
A New York, per lui, ci sarà la possibilità di entrare nella storia completando il Grande Slam. Per la seconda volta quest’anno il serbo si presenterà a un appuntamento di questo livello senza tornei preparatori. Prima di Wimbledon infatti non aveva disputato tornei sull’erba e la dinamica si ripeterà in preparazione allo US Open, con la rinuncia a entrambi i Masters 1000 che precedono il torneo di New York. Se si eccettua la stagione 2017, quando a seguito di un infortunio al gomito Djokovic fu costretto a saltare tutta la seconda parte di stagione (US Open compreso), dal 2005 Djokovic non aveva mai saltato sia il Canada Open che Cincinnati.
Il torneo olimpico di Tokyo 2020 rimarrà dunque l’unico elemento di preparazione di Djokovic sul cemento. Le Olimpiadi potrebbero però aver lasciato anche strascichi a livello psico-fisico – durante il torneo aveva parlato di problemi alla spalla – ma non sono da sottovalutare difficoltà logistiche legate agli spostamenti, acuite dalle precauzioni necessarie in tempi di pandemia, che forse rendono più comprensibile questa decisione. Del resto anche dopo le Olimpiadi di Rio 2016, quando la delusione fu ben maggior in virtù dell’eliminazione al primo turno per mano di del Potro, Djokovic decise di saltare Cincinnati e successivamente, da n. 1 del mondo, allo US Open si arrese in finale contro Wawrinka. Ma in quella stagione aveva giocato (e vinto) il Masters 1000 canadese, battendo in finale Nishikori.
Di seguito, vi riportiamo la traduzione del messaggio che Novak Djokovic ha pubblicato sui suoi canali social: “Cari tifosi, vorrei condividere con voi il fatto che ci sto mettendo più del previsto per riprendermi dopo un viaggio fisicamente impegnativo, iniziato all’Australian Open e arrivato fino a Tokyo. Purtroppo questo significa che non sarò pronto per competere al Western & Southern Open di Cincinnati quest’anno, quindi mi concentrerò sullo US Open e trascorrerò più tempo con la mia famiglia. Non vedo l’ora di vedervi presto a New York!”.
Ricordiamo che lo US Open scatterà lunedì 30 agosto, dopo la settimana che ospiterà il torneo di qualificazione e l’ATP 250 di Winston-Salem. Il Western & Southern Open di Cincinnati inizierà invece subito dopo il Masters 1000 di Toronto, con i primi incontri di main draw programmati per lunedì 16 agosto; il sorteggio si svolgerà invece venerdì 13 agosto.
Con la rinuncia di Djokovic (che promuove in tabellone Jan-Lennard Struff) sale a cinque il numero dei ritiri successivi alla pubblicazione della entry list. Avevano già rinunciato Thiem, Federer, Wawrinka e Coric. Cliccando qui, potete consultare la entry lista aggiornata del torneo.