Giornata piena a Mason, Ohio sede del torneo di Cincinnati, dove oggi vanno in scena tutti gli ottavi di finale. Non ci sono state grosse sorprese anche se è da sottolineare la rinascita agonistica di Benoit Paire che, dopo mesi di scarso impegno per usare un eufemismo, ha ritrovato la vena del pre-COVID 19 battendo nell’unico match finito al terzo set John Isner che ha lottato come un leone per vincere il secondo set ma poi ha esaurito le forze nel terzo che è finito 6-1 per il francese che ha annullato addirittura 8 palle break su 9 all’americano. Isner aveva annullato un match point già nel secondo set.
Nei quarti di finale troverà Andrey Rublev che ha battuto Gael Monfils in una partita a due volti: il russo si è imposto con un doppio tie-break vincente ma se nel primo set non c’è stata nemmeno l’ombra di una palla break prima del gioco decisivo dominato da Rublev, nel secondo Monfils ha molto su cui recriminare: il francese è stato per 3 volte avanti di un break, incluso 5-3 e servizio e ha avuto anche un set point sul 5-4. Anche il tie-break è la sagra dei servizi persi: 7 punti su 12. Rublev lo porta a casa 7-5.
Il programma era stato aperto dal N.1 del seeding Daniil Medvedev che continua a macinare tennis di alto livello, controllando con relativo agio un pimpante Grigor Dimitrov, finalmente ritrovato a livello fisico dopo le mille difficoltà causate dalla pandemia. C’è equilibrio solo nella prima metà del primo set quando Dimitrov riesce a ottenere un controbreak poi ininfluente. Da lì in avanti Medvedev non concede nulla al servizio (zero palle break nel secondo set per il bulgaro). Finisce 6-3 6-3 e il russo rimane il grande favorito del torneo.
Nei quarti sfiderà il giocatore che lo ha battuto alle Olimpiadi di Tokyo: Pablo Carreno Busta che anche lui con un doppio tie-break ha superato il semifinalista di Wimbledon Hubert Hurkacz che ha avuto due set point nel primo set prima di perderlo per 8 punti a 6 nel gioco decisivo. Nel secondo il polacco rimane aggrappato con le unghie al match annullando 9 palle break su 10. Ma una volta arrivati al secondo tie-break lo spagnolo infila 4 punti consecutivi dal 3 pari per chiudere la contesa. Uno stato di forma davvero impressionante per lui.
Nella parte bassa del tabellone si è già formato uno dei quarti di finale. Facilissimo il successo di Alexander Zverev contro Guido Pella, che ieri aveva battuto a sorpresa Fabio Fognini. Partita mai in discussione con Zverev che ha preso il largo fin dall’inizio chiudendo 6-2 6-3 in poco più di 70 minuti. Il suo avversario nei quarti sarà lo scatenato Casper Ruud che ha ottenuto la vittoria N.39 del suo incredibile 2021 battendo Diego Schwartzman con un break per set, conquistati a cavallo tra la fine del primo e l’inizio del secondo. Il norvegese si conferma dunque in piena corsa per un posto alle Finals di Torino in programma a novembre.