Sono state annunciate in toto le wild card per il BNP Paribas 2021 di Indian Wells, dove si tornerà a giocare dopo oltre due anni e mezzo di stop (ricordiamo che il 1000 californiano è stato il primo evento sportivo cancellato dalla pandemia, più o meno quattro eoni fa). Oltre a quello, già annunciato negli scorsi giorni, di Emma Raducanu (che al momento sarebbe la tds N.18, peraltro), saranno diversi i nomi di spicco a beneficiare di un invito per il main draw, come si può vedere di seguito.
ATP
L’ex-N.1 ATP Andy Murray era forse la più scontata delle wild card, vista la sua presenza al 250 di San Diego di questa settimana, e infatti gli organizzatori hanno provveduto a garantirgli un meritato slot. Curiosamente, visto l’eccezionale palmarès, Murray non ha mai vinto il titolo ad Indian Wells, raggiungendo la finale solo nel 2009 e perdendo nettamente da Rafa Nadal in un match estremamente ventoso. Questa sarà inoltre la sua prima presenza nel torneo dal 2017, quando perse al debutto da Vasek Pospisil.
Le altre quattro wild card maschili andranno per la maggior parte a tennisti di casa, a partire da Jenson Brooksby, il classe 2000 che ha fatto vedere grandi cose quest’anno (inclusa una finale a Newport e un quarto turno a Flushing Meadows dove ha rifilato un 6-1 nel set d’apertura a Djokovic) e che sarà uno dei possibili outsider alle Next Gen Finals di Milano; Brooksby è peraltro molto vicino ad entrare direttamente in tabellone in virtù delle rinunce di Cecchinato e Berankis – nell’eventualità di ulteriori forfait, la sua wild card potrebbe quindi essere riassegnata nei prossimi giorni.
Gli altri due statunitensi provvisti di lasciapassare saranno invece il redivivo Jack Sock (che qui ha fatto una semi nel 2017 e ha vinto due volte in doppio, nel 2015 e 2018) e il classe 2002 Zachary Svajda (che allo US Open ha battuto proprio il sopracitato Cecchinato prima di strappare un set anche a Sinner), mentre la quinta wild card andrà a Holger Rune, diciottenne in grandissima ascesa che quest’anno aveva già esordito a livello 1000 a Montecarlo e che sta cercando i punti decisivi per volare a Milano.
WTA
Kim Clijsters, appena tornata in campo a Chicago dopo un anno di stop, sarà la capofila fra le wild card del torneo femminile assieme ad Emma Raducanu. La belga ha raggiunto tre finali in California, nel 2001 (contro Serena Williams), nel 2003 (contro l’amica/rivale Justine Henin), e nel 2005 (contro Lindsay Davenport), vincendo le ultime due, ma non gioca in questo torneo addirittura dal 2011. Ricordiamo che Clijsters sta ancora cercando la sua prima vittoria nel corso del terzo comeback, anche perché ha giocato solo quattro partite, due delle quali pre-pandemia.
Le altre sei wild card sono invece state assegnate alla francese Elsa Jacquemot (che un anno fa vinse il Roland Garros juniores) e a cinque tenniste USA, vale a dire Caty McNally (recente finalista dello US Open di doppio in coppia con Coco Gauff), Claire Liu (entrata ad agosto fra le Top 100), Katrina Scott, la classe 2004 Ashlyn Krueger, e Katie Volynets.
Il sito del torneo ha inoltre fatto sapere che le wild card per le qualificazioni saranno annunciate nei prossimi giorni.