[29] N. Basilashvili b. [2] S. Tsitsipas 6-4 2-6 6-4
La seconda parte di stagione 2021 continua a riservare cocenti delusioni a Stefanos Tsitsipas, anche sui campi di Indian Wells. Il greco, numero 2 del torneo californiano, ha gestito male il match di quarti di finale in cui partiva favorito contro Nikoloz Bashilashvili. Dopo 2 ore e 10 minuti il georgiano ha vinto con merito, 6-4 2-6 6-4 e giocherà così la prima semifinale in carriera in un torneo Masters 1000. Non capitava dal 2004 che un tennista della Georgia si spingesse così in avanti in questi tornei. Salta quindi la grande semifinale che già tutti pregustavano tra Tsitsipas e Zverev. Sascha potrà incrociare Basilashvili solo se riuscirà a superare l’ostacolo Fritz. Il georgiano è in svantaggio nei confronti diretti con entrambi i potenziali avversari: 1-2 contro Fritz e 1-3 contro Sascha Zverev.
Tsitsipas ha accumulato 54 vittorie nel corso dell’annata in corso, ma solamente 15 (con 7 sconfitte) negli ultimi 4 mesi, dopo la brutta botta inflitta da Novak Djokovic in finale al Roland Garros. Ha rischiato di uscire anche nel turno precedente, dove si è ritrovato sotto di un set contro Alex de Minaur, ma ha vincendo il secondo parziale al tie-break è sopravvissuto. Oggi il numero 3 ATP ha provato in tutti i modi a perdere il terzo set, in cui poteva sfruttare un vantaggio psicologico importante, avendo chiuso in crescendo il secondo. Basilashvili, dopo un’iniziale paura, ha capito che aveva davanti a sé un’occasione irripetibile e ne ha approfittato.
Molto appannato l’inizio di partita del greco, che ha perso subito il turno di battuta con qualche errore non forzato e una risposta vincente di Basilashvili. Il numero due del tabellone ha giocato gran parte degli scambi (piuttosto brevi generalmente) stando distante dalla linea di fondocampo, lasciando l’iniziativa al georgiano. Non è un caso infatti che sul finire del primo set, il bilancio vincenti-non forzati fosse di 11-11 per Basilashvili e 6-6 per Tsitsipas. Il game che ha deciso il set (6-4 in quaranta minuti) è stato quello in cui Nikoloz ha servito in vantaggio 4-3, dopo una mini-reazione di Tsitsipas che si era precedentemente ritrovato sotto 1-4, quasi 1-5.
Tsitsipas nel secondo set ha ingranato una marcia superiore, senza però ricavare grandi risultati. Ha avuto bisogno di qualche sbavatura di troppo del suo avversario per portarsi avanti di un break (4-1) e iniziare a trovare confidenza col dritto. Abbastanza negativa invece la giornata dal lato sinistro (sul quale Basilashvili ha insistito fin troppo poco). Un bel vincente inside-in al termine di uno scambio robusto gli ha permesso di salire 5-2, colpo del KO per il secondo parziale. Ma non per l’intero incontro.
Infatti, come avvenuto nella prima frazione, Basilashvili ha brekkato nel primo game del set, aperto da un nastro beffardo in suo favore. Tsitsipas in un primo momento ha sprecato le occasioni offerte dal georgiano per rientrare in partita: in un attimo ha dovuto accettare di aver perso il momentum. Poco dopo però ci ha pensato Basilashvili a consegnare il contro-break, permettendo a Tsitsipas di impattare 2-2. Il greco però non è apparso rinvigorito da questa seconda chance offertagli dall’avversario. Ha voluto invece omaggiarlo con un doppio fallo sulla palla break, perdendo il servizio sul 3-3. Basilashvili ha conquistato così un risultato prestigioso, qual è la semifinale di un Masters 1000, ma non è il primo dell’anno: aveva già battuto Roger Federer a Doha. Tuttavia, come suo solito, non ha esternato più di tanto la sua gioia, a differenza della fidanzata, visibilmente commossa.