Alla vigilia del torneo di Vienna Jannik Sinner avrebbe probabilmente firmato per avere la certezza alla sua conclusione di leggere il proprio nome alla nona posizione della classifica assoluta e all’ottavo di quella valida per la Race. Ed è successo. Sinner è il quinto italiano a varcare la soglia della Top 10 da quando nel 1973 fu istituito il ranking ATP dopo Panatta, Barazzutti, Fognini e Berrettini, nonché il più giovane in assoluto.
A livello generale un successo straordinario per il movimento tennistico maschile italiano che – dopo 41 anni di digiuno – in poco più di due anni ha portato tre suoi rappresentanti a sedere tra le prime 10 posizioni mondiali: Fabio Fognini, Matteo Berrettini ed ora Jannik Sinner. A cose fatte quest’ultimo potrebbe però avere qualche rimpianto per non essere riuscito a raggiunto la finale dopo esserci andato molto vicino; se ce l’avesse fatta, ora avrebbe almeno 120 punti in più e potrebbe quindi affrontare con più serenità il rettilineo finale che conduce alle Nitto ATP Finals di Torino. Sul tema Finals torneremo con un articolo ad hoc in altra sede.
Chiudiamo la pagina dedicata all’altoatesino e diamo uno sguardo ad alcuni dei giocatori italiani scesi in campo nella capitale austriaca. Lorenzo Sonego doveva difendere la finale dello scorso anno e l’ha fatto solo in parte; la sconfitta subita per mano e racchetta di Casper Ruud al secondo turno gli costa un arretramento di quattro posti. Mantiene la settima posizione Matteo Berrettini, mentre fa un passo indietro Fabio Fognini.
La Top 10 italiana è la seguente:
Classifica | Nome | Variazione | Punti |
7 | Berrettini | 4768 | |
9 | Sinner | 2 | 3395 |
27 | Sonego | -4 | 1860 |
37 | Fognini | -1 | 1484 |
66 | Mager | 2 | 959 |
67 | Musetti | 958 | |
81 | Travaglia | 2 | 850 |
92 | Cecchinato | 3 | 774 |
101 | Seppi | -3 | 734 |
139 | Caruso | 3 | 492 |
Un solo passo separa Andreas Seppi dalla Top 100, ma la sconfitta subita nel secondo turno delle qualificazioni al Master 1000 di Parigi-Bercy non lo aiuterà a compierlo. A Parigi rivedremo invece Sinner (atteso da un potenziale secondo turno impegnativo contro Carlos Alcaraz), Sonego, Fognini, Gianluca Mager – bravo a conquistarsi la partecipazione passando dalle qualificazioni – e Lorenzo Musetti, meno bravo di Mager ma più fortunato di Seppi: è stato ammesso al tabellone principale del torneo in veste di lucky loser.
Finito il capitolo dedicato ai tennisti azzurri, passiamo alla Top 20 ATP:
Posizione | Giocatore | Nazione | Punti ATP | Variazione |
1 | Djokovic | Serbia | 10340 | |
2 | Medvedev | Russia | 9540 | |
3 | Tsitsipas | Grecia | 7840 | |
4 | Zverev | Germania | 7180 | |
5 | Nadal | Spagna | 5635 | |
6 | Rublev | Russia | 5150 | |
7 | Berrettini | Italia | 4768 | |
8 | Ruud | Norvegia | 3670 | |
9 | Sinner | Italia | 3395 | 2 |
10 | Hurkacz | Polonia | 3366 | |
11 | Auger-Aliassime | Canada | 3263 | 1 |
12 | Thiem | Austria | 3225 | -3 |
13 | Norrie | Regno Unito | 2900 | 1 |
14 | Federer | Svizzera | 2785 | 1 |
15 | Schwartzman | Argentina | 2760 | 1 |
16 | Karatsev | Russia | 2392 | 3 |
17 | Carreno Busta | Spagna | 2365 | 1 |
18 | Garin | Cile | 2353 | -1 |
19 | Shapovalov | Canada | 2348 | -6 |
20 | Bautista Agut | Spagna | 2260 |
L’ingresso in Top 10 di Sinner e la contestuale uscita di Dominic Thiem dalla stessa dopo 277 settimane consecutive sono i fatti più rilevanti capitati in vetta alla classifica nell’arco degli ultimi 7 giorni.
Altre considerazioni:
- Tra i migliori 10 giocatori del mondo ne restano solo due nati negli anni ’80, Djokovic e Nadal; i restanti otto sono nati dalla seconda metà degli anni ’90 in poi (tra l’altro Sinner è il primo giocatore nato nel terzo millennio a raggiungere questo traguardo).
- Novak Djokovic a Parigi-Bercy avrà la chance di mettere al sicuro la sua prima posizione sino al 2022. Se ci riuscisse sarebbe il primo giocatore della storia a chiudere l’anno al numero 1 per la settima volta.
BEST RANKING
Chiudiamo come di consueto il commento alla classifica ATP con l’elenco dei giocatori presenti nella Top 100 che questa settimana hanno raggiunto la loro miglior posizione in carriera.
Giocatore | Nazione | Posizione |
Sinner | Italia | 9 |
Norrie | Regno Unito | 13 |
Karatsev | Russia | 16 |
Alcaraz | Spagna | 35 |
Kwon | Corea del Sud | 52 |
McDonald | USA | 54 |
Brooksby | USA | 56 |
Giron | USA | 57 |
Bonzi | Francia | 60 |
Rinderknech | Francia | 62 |
Nakashima | USA | 65 |
J.M. Cerundolo | Argentina | 85 |
Griekspoor | Olanda | 88 |
Un ultimo pensiero lo dedichiamo ad un tennista che al suo apogeo giunse alla terza posizione e che oggi è “solo” numero 28: Marin Cilic. Il croato ha vinto il torneo di San Pietroburgo, il secondo della stagione dopo Stoccarda e il ventesimo in carriera. Chapeau.