Nelle ore in cui Novak Djokovic si ritira ufficialmente dalla ATP Cup e le voci riguardanti la sua partecipazione all’Australian Open si accavallano in un senso o nell’altro, si leva dalla terra Down Under la voce di Nick Kyrgios, che sul tema decide di prendere chiaramente posizione: per l’Australia uno swing di tornei senza nessuno dei Big Three protagonisti sarebbe un problema. E nel momento in cui il forfait di Federer è certo da settimane e quello di Nadal è possibile visto il contagio Covid, è chiaro che il riferimento dell’attuale numero 93 ATP sia diretto soprattutto a Djokovic, che come noto non ha ancora aderito ufficialmente all’obbligo di vaccinazione.
“Onestamente non conosco perfettamente la situazione di Novak – ha detto Kyrgios ai media australiani The Age e The Sydney Morning Herald -. Spero abbia passato un buon Natale. Ma se in Australia quest’anno non ci fossero né lui, né Nadal, né Federer sarebbe un vero disastro per i tifosi. Ovviamente la loro assenza sarebbe positiva per giocatori più giovani che avrebbero più possibilità di vincere, ma abbiamo decisamente bisogno che loro siano in campo”.
Kyrgios, avendo giocato pochissimo nell’ultimo biennio, è scivolato ai margini della Top 100 e ha avuto bisogno di due wild card per prendere parte ai tornei di Melbourne e Sydney. E non prenderà parte alla ATP Cup, essendoci diversi connazionali meglio piazzati di lui nel ranking (la squadra aussie sarà composta da De Minaur, Duckworth, Popyrin, Millman e Thompson). Nick ne prende atto così: “Mi piacerebbe giocare la ATP Cup, ma sarei comunque felice se la nostra squadra avesse successo. Sono tutti giocatori che hanno lavorato un sacco e di conseguenza hanno avuto risultati buoni, quindi meritano di difendere l’Australia. Penso che abbiamo una squadra molto forte e siamo in grado di fare ottime cose alla ATP Cup”.