Con grande gioia degli appassionati, Thanasi Kokkinakis è tornato a sgambettare sull’ATP Tour e lo ha fatto anche con discreto successo. L’australiano, a lungo martoriato dai problemi fisici, ha chiuso il primo mese del 2022 con un bottino di tutto rispetto: semifinale all’ATP di Adelaide 1, primo titolo in carriera ad Adelaide 2 e vittoria in doppio all’Australian Open (in coppia con il compagno di merende Nick Kyrgios. Un ruolino di marcia che ha impressionato Lleyton Hewitt, capitano di Coppa Davis della selezione australiana, al punto da indurlo a convocare Kokkinakis per l’incontro di playoff contro l’Ungheria (4-5 marzo).
Thanasi si unirebbe dunque a Alex De Minaur, Alexei Popyrin e ai doppisti John Peers e Luke Saville. “Sono ovviamente entusiasta per la convocazione da parte di Lleyton. Non gioco in Coppa Davis da tantissimo tempo” ha dichiarato l’australiano. In effetti l’ultima apparizione nella competizione risale addirittura al 2015, quando l’Australia fu sconfitta in semifinale dalla Gran Bretagna di Andy Murray. In quel tie Kokkinakis venne rullato proprio dal numero uno britannico (6-3 6-0 6-3) prima di superare 7-5 6-4 Daniel Evans (a punteggio ormai acquisito). In generale il tabellino del tennista aussie riporta un saldo di due vittorie e tre sconfitte spalmate nel biennio 2014-2015.