TENNIS – Nell’ATP Challenger di Cortina d’Ampezzo, si è conclusa solo la prima semifinale che ha visto Federico Gaio imporsi su Roberto Marcora. La seconda tra Victor Troicki e Filip Krajinovic riprenderà domani sul 6-2, 5-7, 1-0 e 30-15.
Cortina d’Ampezzo, 2 agosto 2014 – Il torneo delle prime volte. Quella di Cortina, che nonostante tutta la pioggia che si è presa in testa ha esordito nel circuito internazionale, e quella di Federico Gaio, che è alla prima finale a livello challenger in carriera. Il 22enne di Faenza ha battuto in semifinale il lombardo Roberto Marcora, e sfiderà uno tra Viktor Troicki e Filip Krajinovic, il cui incontro è stato sospeso all’inizio del terzo set a causa della pioggia. Nel primo pomeriggio invece, sotto un sole a intermittenza il romagnolo si è conquistato la finale vincendo con il punteggio di 7-5 6-1 dopo aver rischiato grosso nel decimo game, quando il 24enne bustese si è trovato sulla racchetta due palle break che gli avrebbero anche consegnato il primo parziale (sul 5-4). Scampato il pericolo, è arrivato il break decisivo, nel game successivo, poi confermato grazie al servizio nel dodicesimo gioco. “Qui mi sto trovando benissimo, è la prima volta che mi gioco una finale in un challenger e quindi non potrebbe essere altrimenti”. 55 punti utili per il ranking Atp già in tasca, altri 35 in palio domenica. “Marcora gioca molto bene, soprattutto in altura, ma ora voglio godermi questo momento e prendere tutto quello che viene”. Dopo le smorzate con cui ha inchiodato Potito Starace nei quarti, la sua semifinale è stata un mix di solidità e variazione. La più importante quella del serve&volley, utilizzato spesso e con ottimi risultati. “Devo dire che mi piace variare e cercare le soluzioni più adatte a ogni match”, ha confidato a fine gara.
E per scoprire gli adattamenti giusti, a caccia comunque di un’impresa, bisogna aspettare il nome dell’avversario. Ancora ignoto causa, ancora una volta, pioggia. Il più colpito dal maltempo è stato proprio Viktor Troicki, costretto per due volte a un doppio turno giornaliero (giovedì e sabato), oltre a svariate interruzioni e riprese, fin dai primi match delle qualificazioni. E pensare che prima del maltempo, l’ex n.12 al mondo serbo aveva dato l’impressione di andare via spedito verso l’atto conclusivo e verso un titolo che gli manca ormai dal 2010 (a Mosca). Non solo per il piglio con cui ha vinto il primo parziale, nella semifinale contro Krajinovic, ma soprattutto per la solidità mostrata nel superare lo spagnolo Daniel Gimeno-Traver, n.93 Atp. “È il suo terzo successo in due settimane – ha detto l’allenatore australiano Jack Reader – su un giocatore compreso tra i Top 100 (Golubev e Thiem gli altri due, ndr) e questo è un ottimo segno visto che è appena rientrato, però non facciamo programmi a lungo termine, pensiamo di partita in partita. Semifinali sorprendenti nel torneo di doppio. Con le prime due teste di serie, se ne sono andate anche tutte le speranze italiane di mettere le mani sul titolo di specialità. I primi favoriti Riccardo Ghedin e Claudio Grassi hanno lasciato strada alla coppia spagnola formata da Inigo Cervantes e da Juan Lizariturry. Nell’altra semifinale il duo per metà azzurro, composto da Alessandro Motti e dall’olandese Wesley Koolhof si è fatto sorprendere da Mirzadeh (Stati Uniti) e Lee (Taipei). L’ingresso al Tennis Country Club Cortina è a pagamento, per la giornata finale, quella che assegna entrambi i titoli, il costo del biglietto è di 15 euro (altre info su www.atpcortina.com). I match sono visibili anche in diretta streaming all’indirizzo new.livestream.com/atp a partire dalle ore 10 (semifinale e finale di doppio).
RISULTATI DI GIORNATA – Singolare, semifinali: F. Gaio (ITA) [WC] – R. Marcora (ITA) 7-5 6-1, F. Krajinovic (SRB) [7] – V. Troicki (SRB) [Q] 2-6 7-5 0-1 15-30 rinviata a domenica per pioggia.
Quarti di finale (conclusi oggi): R. Marcora (ITA) b Y. Reuter (BEL) 7-6(3) 4-6 6-4, V. Troicki (SRB) [Q] b. D. Gimeno-Traver (ESP) [1] 6-4 6-3. Doppio, semifinali: I. Cervantes / J. Lizariturry (ESP) b. R. Ghedin / C. Grassi (ITA) [1] 6-3 4-6 10/2, A. Motti (ITA) / W. Koolhof (NED) [2] – H.H. Lee (TPE) / V. Mirzadeh (USA) [3] 6-4 5-7 10-8.