Tennis in terra messicana protagonista questo mese non solo per l’ATP 500 di Acapulco. A 900 km di distanza (e oltre 1500 m più in alto), infatti, si sta giocando il WTA 250 di Guadalajara conosciuto come Abierto AKRON Zapopan.
D. Saville b. 5-7 7-6(4) 4-3 [1] E. Raducanu rit.
Subito sorprese sul cemento messicano, con la forza n. 1 del seeding Emma Raducanu che è stata costretta al ritiro nel primo round per un problema all’anca sinistra a metà del secondo set contro l’australiana Daria Saville (cognome da coniuge di Gavrilova). Dopo aver vinto il primo parziale 7-5, la campionessa US Open aveva ceduto il tie-break del secondo per 7-4. E, sul 3-4 e 0-15 della frazione decisiva, la diciannovenne britannica ha dovuto alzare bandiera bianca. Un match estremamente fisico giocato dalle due tenniste, e interrotto sul più bello dopo 3 ore e 36 minuti.
Un tempo che, nonostante la partita non sia stata completata, rende l’incontro già il più lungo della stagione a livello WTA. Il precedente era stato di 3 ore e 9 minuti, con la vittoria di Danka Kovinic su Jang Su-Jeong (6-3 2-6 6-4) agli Australian Open. Proprio la montenegrina era stata l’esecutrice di Raducanu al secondo turno dello stesso Slam australiano, quando la britannica fu condizionata da un altro problema di natura fisica, in quel caso di vesciche. La britannica, anche a causa di questi rallentamenti, vede il proprio score segnare in questa stagione una vittoria e tre sconfitte.
La giocatrice australiana, oggi n. 610 al mondo ma capace di arrivare alla ventesima posizione del ranking nel 2017, ha vinto il primo incontro WTA dall’Australian Open 2021 e se la vedrà al prossimo turno con la qualificata statunitense Caroline Dolehide (n. 180), che ha battuto nel proprio match di primo turno Lin Zhu (4-6 6-3 6-4).
Negli altri incontri della notte italiana, spicca la vittoria della detentrice del titolo e n. 3 del seeding Sara Sorribes Tormo 6-4 6-1 su Katie Volynets.