Prima giornata di match del main draw per il Challenger di Torino, che si gioca in questa settimana sui campi del Circolo della Stampa – Sporting utilizzati come Training Center durante le ATP Finals. Il torneo ha visto all’ultimo momento alcuni forfait importanti come quello di Jo-Wilfried Tsonga e Lukas Lacko, ma promette comunque di essere interessante. In questo lunedì sono stati tre i giocatori italiani a passare i loro match di primo turno: si tratta di Franco Agamenone, Thomas Fabbiano e Giulio Zeppieri. Fuori invece Andrea Arnaboldi nel match contro quest’ultimo, nonchè le wild card Luca Potenza e Francesco Maestrelli.
FABBIANO IN RIMONTA – Il match di giornata era sicuramente quello tra Thomas Fabbiano e Ruben Bemelmans, due giocatori già top 100 pieni di esperienza e vogliosi di tornare ai loro massimi livelli. Il giocatore pugliese si è imposto in rimonta contro il mancino belga (5-7 6-3 7-6), assai pericoloso su superfici molto veloci come quella indoor torinese grazie al suo gioco offensivo. Fabbiano non si è fatto irretire dalle discese a rete del rivale e dopo aver ceduto al 12° gioco la prima frazione è ripartito con buon atteggiamento nella seconda, conquistata grazie ad un break arrivato nel finale, per il 5-3 e servizio, al nono gioco. Nella terza è stato il tie-break a decidere le sorti del match, dopo che Fabbiano si era visto annullare nel corso del decimo gioco tre match point consecutivi sullo 0-40 servizio del belga (l’ultimo dei quali cancellato da un over-rule del giudice di sedia). Fabbiano tuttavia è rimasto solido mentalmente, ha preso le redini del tie-break sin dall’inizio e ha chiuso al sesto match point.
BENE AGAMENONE E ZEPPIERI – Nell’altro match-clou di giornata, giocato in orario serale, Zeppieri si è aggiudicato il derby contro il più esperto Arnaboldi. Prima frazione al più esperto, il canturino, che fa della classe l’arma in più, per 7-6. Nella seconda riscatto di Zeppieri, che ha pareggiato i conti salendo di rendimento nei turni al servizio (18 ace in totale al termine) e rispondendo meglio di quanto fatto nel set iniziale: 6-2 e tutti al terzo set. Dove Zeppieri si è portato in vantaggio di un break (3-1) e ha conquistato il passaggio di turno al decimo gioco, per il definitivo 6-7 6-2 6-4. In precedenza, il primo italiano a qualificarsi per gli ottavi era stato invece Franco Agamenone. L’italo-argentino, testa di serie numero 4 a Torino, ha imposto un doppio 6-4 al giapponese Moriya. Due break nel primo set (il primo restituito subito al rivale) e uno nel secondo hanno indirizzato il match dalla parte del giocatore che ieri ha eguagliato il proprio best ranking di n° 174 del mondo.
GLI SCONFITTI – Subito ko due wild card italiane: Francesco Maestrelli, classe 2002, ha ceduto al tedesco Daniel Masur, testa di serie numero 6. Un primo set chiuso nettamente 6-1 è stato seguito da una seconda frazione ben più combattuta, con Maestrelli che sul 4-4 ha avuto delle possibilità per brekkare l’avversario. Ma Masur ha tenuto il servizio e poi ha finito per chiudere il match sul game in risposta successivo. Battuto anche Luca Potenza, wild card classe 2000, per 6-1 6-4 dall’olandese Jelle Sels. Proprio quest’ultimo sarà l’avversario di Fabbiano nel secondo turno.