La Francia ha chiuso la prima giornata di playoff di Coppa Davis in vantaggio 2-0 sull’Ecuador e sarebbe stato sorprendente un esito diverso. Al Palais des Sports di Pau, Les Bleus hanno vinto i primi due singolari grazie ad Arthur Rinderknech (sua prima vittoria con la divisa francese) e Adrian Mannarino, vincitori rispettivamente su Emilio Gomez e Roberto Quiroz. Sabato la Francia potrebbe dunque già staccare il pass per le Davis Cup Finals: la preziosa coppia formata da Herbert e Mahut contro Diego Hidalgo e Gonzalo Escobar, con l’obiettivo di sigillare la qualificazione e rendere superflui i due singolari della domenica.
Nel primo incontro del venerdì Arthur Rinderknech ha dimostrato di essere un giocatore sul quale la Francia può fare pieno affidamento. Il semifinalista del torneo di Doha, giusto un paio di settimane fa, ha portato a casa in due set la sfida contro il numero 1 d’Ecuador Emilio Gomez in un’ora e 35 minuti. Molto importante per il francese la vittoria di un primo set molto agevole, dove è salito rapidamente sul 4-0 strappando due volte il servizio a Gomez. L’ultimo gioco ha allungato di qualche minuto la durata del parziale: Rinderknech infatti ha dovuto rimontare da 0-40 per confezionare il 6-2.
La partita nella seconda frazione (durata 60 minuti) è stata ben diversa, soprattutto perché Gomez è riuscito a mettere in campo l’82% di prime invece del misero 40%. È riuscito a stare più in partita anche per via di un leggero calo di Rinderknech (più falloso rispetto al primo parziale) e infatti è andato vicino al break nel sesto game grazie a un paio di colpi ben assestati. La prima di servizio ha tirato il francese fuori dai guai e nel game successivo sembrava che fosse pronto per mettere la parola fine sul match, portandosi sullo 0-40. Non aveva però fatto i conti con la reazione dell’ecuadoriano che sul 5-4 è andato molto vicino al forzare un terzo set. Sotto 15-40, due set point, Rinderknech ha piazzato l’ennesimo servizio vincente e ha costretto il suo avversario all’errore con un dritto aggressivo. Dopo aver tirato un grosso sospiro di sollievo, il francese ha brekkato sul 5-5 ed è riuscito a conquistare il primo punto della sfida, prima che Gomez potesse guadagnare ancora fiducia. È la prima vittoria in Davis per Rinderknech, che l’anno scorso alle Finali perse contro Norrie in due set.
Ha sofferto di più Adrian Mannarino contro il numero 381 del mondo Roberto Quiroz, classe ’92. Ci sono volute due ore di partita e tre set, ma alla fine il mancino d’oltralpe si è preso la vittoria e ha permesso ai francesi di andare a riposo sul 2-0. Molto importante la vittoria del primo set, in cui Quiroz aveva brekkato nel primo gioco, sciupando però tre occasioni di 2-0. Tuttavia Mannarino dopo aver perso la battuta nel game inaugurale ha gestito egregiamente i suoi turni di servizio, perdendo un solo punto. Quando la fase di punteggio si è fatta più calda, l’ecuadoriano ha commesso diversi errori non forzati, permettendo a Mannarino di chiudere 6-4 il primo parziale.
Quando la partita sembrava essersi messa sul binario giusto per il francese, Quiroz non ha affatto mollato la presa. Anzi, è stato lui a guadagnarsi le migliori occasioni, tre sul due pari, dove Mannarino si è salvato, ma sul 4-4 il break è arrivato. L’ecuadoriano ha dovuto cancellare tre break point prima di mettere al sicuro la seconda frazione, un risultato insperato che ha fatto preoccupare il team francese, senza i due principali giocatori, Monfils e Humbert. Lo sforzo, soprattutto a livello mentale, profuso per avere la meglio del suo avversario nel secondo set è stato scontato da Quiroz a inizio terzo parziale: Mannarino è rientrato in campo con la consueta calma, dimostrando di aver già messo in archivio il set perso. In un lampo è riuscito a portarsi sul 5-0 e a chiudere 6-1 il match