Dopo le due settimane di tennis californiano, in quel d’Indian Wells, il circuito si sposta in Florida per il secondo appuntamento combined del Sunshine Double; il Miami Open Presented by Itau. Il secondo torneo di categoria 1000 per il maschile, il terzo per il femminile (il primo è stato Doha), della stagione rappresenterà il centro dell’attenzione tennistica per le prossime due settimane. Si è dato il via, quest’oggi, all’edizione 2022 con l’inizio delle qualificazioni sia maschili che femminili.
AZZURRI- Quattro gli italiani impegnati nel primo turno del tabellone cadetto; nel maschile Seppi e Fabbiano, tra le donne Trevisan e Bronzetti. In termini di risultati il bilancio è stato solo parzialmente soddisfacente con due vittorie e due sconfitte. Partiamo dalle note positive; Andreas Seppi, scivolato al numero 138 del ranking, si è qualificato per il turno finale grazie al successo in rimonta sul Next Gen ceco Thomas Machac dopo due ore esatte di partita con il punteggio di 2-6 6-3 6-2 (c’era un unico precedente risalente agli ottavi del Challenger di Moulleron-Le-Captif nel 2021, 7-6 4-6 6-4 per l’altoatesino). Al veterano di Caldaro, ha dato seguito in chiusura di giornata Lucia Bronzetti. La romagnola, tds n.12 delle quali, si è imposta a fatica 4-6 6-3 6-2 sull’olandese Lesley Pattinama Kerkhove (n. 138) dopo più di due ore e cinque di lotta asfissiante. L’inizio e la fine del programma del Day 1 del Miami Open 2022, sono stati dunque colmi di gioia per l’Italia; ma nel mezzo soltanto delusioni per i nostri colori. Se però, per la sfida di Thomas Fabbiano, battuto 6-1 6-3 dopo un’ora e diciassette minuti di partita, contro l’australiano tds n.6 Thanasi Kokkinakis (al loro terzo faccia a faccia, con il primo consumatosi nelle semifinali del Challenger di Aptos del 2018) – nel remake del match andato in scena anche nel primo turno delle quali del BNP Paribas Open un paio di settimane fa – la sconfitta era facilmente pronosticabile; non lo era invece quella di Martina Trevisan. La toscana, infatti, si è fatta sorprendere dalla cinese Yue Yuan (n. 145 WTA) con un doppio 6-3 in quasi un’ora e quaranta di gioco. Al turno decisivo Seppi (tds n.16 del seeding cadetto) se la vedrà, per accedere al main-draw, proprio con Kokkinakis (n. 97 ATP). Non ci sono precedenti. Mentre l’ultimo scoglio che si contrapporrà alla qualificazione nel tabellone principale di Bronzetti, sarà la cinese Qiang Wang (tds n.14 e n.101 WTA).
ALTRI RISULTATI- Da evidenziare, tra gli altri risultati di giornata, in campo maschile la vittoria del redivivo Kevin Anderson (n. 91 ATP) con lo score di 6-3 6-4 sul tennista aussie Alex Bolt (n. 188 al mondo) e soprattutto le battaglie senza mezze misure; prima tra lo statunitense Tennys Sandgren e il maggiore dei fratelli Ymer, Elias e poi tra il Davisman kazako Mikhail Kukushkin, n.159 delle classifiche, e il moldavo Radu Albot (tds n.14 delle qualificazioni). Il primo incontro ha visto prevalere lo svedese, dopo aver perso il primo set al tie-break per 9 punti a sette con un periodico 6-2. Il secondo match, in questione, è stato invece portato a casa da Kukushkin dopo oltre due ore e venticinque, rimontando con il punteggio di 4-6 7-6(7) 6-2.
In campo femminile, da sottolineare l’eliminazione immediata della prima forza del tabellone cadetto, la croata Petra Martic, per mano della giocatrice a stelle e strisce Christina McHale (n. 163 del mondo). Una partita che ha superato le tre ore di gioco e che ha visto McHale prevalere 7-6(5) 5-7 6-4.