[1] I. Swiatek b. [3] A. Sabalenka 6-2 6-2
Rispetta il pronostico la n. 1 del mondo Iga Swiatek che batte Aryna Sabalenka, vincendo per la prima volta il Porsche Tennis Grand Prix di Stoccarda. Per la schiacciasassi polacca si tratta del settimo trofeo della sua carriera, il quarto consecutivo, il terzo sulla terra rossa, e soprattutto della 23esima vittoria consecutiva. Sabalenka invece, che è tornata a giocarsi una finale dopo quasi un anno (da quella vinta a Madrid 2021 su Barty), si deve accontentare anche quest’anno del secondo posto a Stoccarda; questo risultato comunque le dà molta fiducia per lo swing sul rosso dopo un inizio di stagione piuttosto difficoltoso.
Con questa vittoria Swiatek si porta in vantaggio 2-1 negli scontri diretti con Sabalenka, dopo che quest’ultima aveva vinto la prima sfida nelle WTA Finals di Guadalajara 2021, e la polacca aveva pareggiato i conti quest’anno nei quarti di Doha.
IL MATCH – Dopo un primo game lottato dove entrambe le tenniste hanno la possibilità di andare in vantaggio manovra gli scambi con il dritto, Swiatek mette subito le cose in chiaro e brekka a ‘0’ la sua avversaria salendo rapidamente 2-0 e mostrando la sua evidente superiorità negli spostamenti su una superficie come la terra. Un doppio fallo di Iga sul 30 pari nel quinto game, consegna alla bielorussa una palla del contro-break ma i troppi errori gratuiti la condannano ancora una volta a restare indietro nel punteggio. L’incontro ci mette un po’ ad ingranare sotto il profilo dello spettacolo, con le due tenniste piuttosto fallose soprattutto in risposta.
Lo stato confusionario di Sabalenka peggiora rapidamente sul 5-2 quando, alla battuta, gioca prima una palla corta facilmente attaccabile e poi completa la frittata con un doppio fallo sul set point; Swiatek si porta così avanti 6-2 in 37 minuti. La maggior aggressività e concentrazione da parte della 20enne polacca prosegue anche nel secondo set dove Sabalenka invece, come si vede dal suo linguaggio del corpo, appare subito scoraggiata.
Aryna questa volta supera lo scoglio del secondo game nonostante tre doppi falli (tutti da destra) salvando due palle break e piazzando anche un paio di passanti spettacolari. Tuttavia lo sguardo di Swiatek deciso e fisso verso il suo angolo dopo ogni punto fa davvero paura, e la sua grinta emerge sotto forma di vincenti di rovescio. Con una serie incredibile di punti spettacolari mette a segno lo sprint che le vale la vittoria centrando il break nel sesto game; la 23enne bielorussa in questa seconda frazione è certamente più convinta dei propri mezzi, ma il gap con la sua avversaria è troppo evidente. La sempre più numero 1 del mondo chiude con un altro 6-2 al terzo match point dimostrando di essere al momento al dominatrice della WTA.