La WTA ha pubblicato oggi in data 2 maggio 2022 la classifica all-time, aggiornata al 25 aprile, delle tenniste che hanno raccolto più premi in denaro nella loro carriera. La lista, in questa particolare ripartizione per guadagni ottenuti nei tornei durante l’intero arco della propria attività agonistica, riporta le prime 24 giocatrici.
LA DINASTIA DELLE WILLIAMS – A primeggiare per assegni accumulati nei vari tabelloni che le hanno viste protagoniste non potevano non esserci loro, le dominatrici dell’ultimo ventennio del tennis mondiale: le sorelle Williams (qui la presentazione del libro di Matteo Renzoni e Andrea Frediani sulla loro dinastia) che ora per via dell’età che avanza – entrambe oramai pienamente negli “anta” – e degli acciacchi fisici che ne conseguono; ma anche perché impegnate nelle loro attività imprenditoriali e di sponsorizzazione del film King Richard, si sono fatte da parte, pur senza annunciare al momento alcun ritiro definitivo. Serena, 23 volte campionessa Slam, è sola al comando, incontrastabile e inarrivabile con i suoi 94.518.971 dollari. Subito dopo la sorella maggiore, che può vantare comunque un conguaglio totale considerevole, ma che però si rivela essere addirittura meno delle metà rispetto a quello di Serena (42.280.540).
SHARAPOVA TERZA, HALEP PREME – Dietro le due giganti statunitensi, a completare il podio c’è la russa Maria Sharapova. La cinque volte vincitrice Slam, che da poco ha annunciato la sua prima gravidanza, molto attiva nel campo dell’imprenditoria, ha fatto registrare un prize money nella sua carriera di 38.777.962 dollari, quindi poco sotto Venus. Però potrebbe presto perdere la sua terza piazza, visto che la prima giocatrice ancora in attività si trova proprio sotto di lei, al quarto posto, ed è Simona Halep. La rumena, con i suoi 38.632.520 dollari, potrebbe scavalcare la 35enne di Njagan già durante il torneo madrileno e addirittura già nella partita odierna contro Gauff qualora vincesse. A chiudere la cinquina si legge il nome di Caroline Wozniacki (35.233.415). Mentre per quanto riguarda le tenniste comprese tra il sesto e l’ottavo posto, ne troviamo ben tre che non hanno ancora appeso la racchetta al chiodo: 6° Vika Azarenka, 7° Petra Kvitova, 8° Angelique Kerber. Completano la Top Ten, di questa speciale classifica, Agnieszka Radwanska e Svetlana Kuznetsova, che insieme a Kvitova sono le uniche tra le prime 10 a non essersi mai sedute sul trono del ranking mondiale; anche se ci sono andate molto vicine visto che tutte e tre hanno come best ranking il n. 2.
GRAF E NAVRATILOVA NEI BASSIFONDI – Scorrendo poi la graduatoria, oltre ad accorgerci che non ci sono esponenti del tennis nostrano, si può osservare come bisogna scendere fino alla posizione numero 17 per trovare una tennista che ha fatto la storia come Steffi Graf, vincitrice di 22 titoli dello Slam e soprattutto capace di compiere il Grande Slam nel 1988; – divenuto anche Golden con l’oro olimpico di Seul – oppure immediatamente sotto per scorgere un’altra campionessa del calibro di Martina Navratilova con il suo record impareggiabile di 177 trofei messi in bacheca. Questo sta a dimostrare come negli anni gli introiti per le giocatrici professioniste siano aumentati di gran lunga rispetto al passato, senza considerare poi gli ulteriori incassi che derivano dagli sponsor e dai contratti d’immagine.
SVITOLINA E STOSUR L’ECCEZIONE – Inoltre un’ultima considerazione che si può fare, leggendo i vari nomi è che sono presenti solomente giocatrici che hanno assaporato l’ebbrezza di arrivare in vetta al ranking, ad eccezione delle già citate Kvitova, Radwanska e Kuznetsova nella Top 10; e delle sole Elina Svitolina e Samanta Stosur dall’11° al 24° posto. L’ucraina e l’australiana, situate rispettivamente al 19° e al 22° posto, sono infatti le uniche due della lista a non aver mai raggiunto almeno la seconda poltrona della classifica mondiale. La bi-campionessa di Roma è stata al massimo n. 3, mentre la 38enne di Brisbane non è andata oltre la quarta posizione mondiale. A chiudere questa raccolta di straordinarie rappresentanti della storia del tennis femminile, che hanno impreziosito la loro carriera con innumerevoli successi; ma che, come abbiamo visto, sono state anche capaci di rimpolpare il loro conto in banca: c’è Arantxa Sanchez-Vicario (seconda iberica presente dopo Garbine Muguruza, 13esima), alla quale è intitolato proprio il secondo campo della Caja Magica, dove è in corso di svolgimento il principale evento tennistico spagnolo.