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All’ATP 250 di Ginevra volti vecchi e nuovi saranno in campo per le semifinali del venerdì. Il 35enne Richard Gasquet e il 33enne Joao Sousa – entrambi oltre la 70esima posizione nel ranking ATP – si incroceranno per la prima volta in carriera nell’incontro della parte alta di tabellone. Dall’altro lato invece i protagonisti saranno un classe ’98, Casper Ruud, e un ’97, Reilly Opelka, rispettivamente seconda e quarta testa di serie del torneo svizzero. Entrambi hanno iniziato a raccogliere risultati importanti a cavallo tra 2020 e 2021: il norvegese occupa una posizione in top 10, mentre Opelka sta trovando nella top 20 la sua comfort zone.
Sui campi di Ginevra, l’americano ha lasciato per strada un set nei quarti di finale, ma ha superato 6-4 3-6 6-3 Tallon Griekspoor in un match piuttosto rapido, durato poco più che 90 minuti. Giocherà la seconda semifinale su terra battuta del 2022 dopo quella vinta a Houston su Kyrgios: un buon modo per riscattare la sconfitta al primo turno a Roma (dove anche là difendeva i punti della ‘semi’ 2021) contro Wawrinka. Sono già cinque semifinali stagionali per lui: superato il record personale raggiunto nel 2021 (4). Ruud invece ha dovuto sudare molto di più che con Benoit Paire, impiegando un’ora e tre quarti a superare in due set Thanasi Kokkinakis, 6-4 7-6(3). Ha però rischiato in maniera concreta solo sul finire del secondo parziale, quando ha recuperato da 15-40 sul 5-5 prima di raggiungere il tie-break. Il norvegese, semifinalista anche al Foro Italico, partirà favorito. I precedenti infatti sono 3-0 in suo favore, uno giocato su terra e 2 sul cemento, superficie che dovrebbe favorire il servizio straordinario di Opelka.
Nei due quarti di finale della parte alta, il primo a centrare la vittoria è stato Richard Gasquet. Il francese non ha ancora perso un set in questo torneo dove si è anche preso la soddisfazione di eliminare il numero 2 del mondo Daniil Medvedev, al rientro in campo. Gasquet ha dato 6-2 6-4 a Kamil Majchrzak, tornando nell’ultimo atto di un torneo ATP per la prima volta dopo Umago 2021. In quell’occasione raggiunse la finale, dove perse da Carlos Alcaraz. È stato più corto il digiuno per Joao Sousa invece, avversario di Richard, nella 21esima semifinale ATP della sua carriera. Il portoghese ha vinto un titolo a Pune in febbraio, ma su terra battuta non si spingeva così in avanti nel circuito maggiore da quasi tre anni, dal torneo di Gstaad 2019. Per farlo ha dovuto superare le resistenza di Ivashka, piegato alla fine con un doppio 7-5.
Si parte alle ore 14 con la sfida tra Ruud e Opelka. Subito a seguire l’incontro tra i veterani Sousa e Gasquet.