Da Parigi, il nostro inviato
Oggi, domenica 29 maggio, cominciano a scendere il campo le speranze del futuro. Si giocano infatti i primi match dei tornei juniores di questa edizione del Roland Garros. Entrambi i tabelloni di singolare hanno il loro grande favorito: lo statunitense Bruno Kuzuhara in campo maschile e la croata Petra Marcinko in quello femminile. Entrambi guidano le rispettive classifiche mondiali e sono reduci dalla vittoria nel primo Slam stagionale, a Melbourne.
Kuzuhara, 18 anni appena compiuti, punta ad essere il primo junior in campo maschile a vincere i primi due Major juniores stagionali da Monfils nel 2004, curiosamente proprio l’anno in cui è nato l’attuale n. 785 ATP. Classifica che si è conquistato negli ultimi mesi con delle buone prestazioni (due semifinali e un quarto di finale) a livello ITF. Cercheranno di impedirgli l’impresa soprattutto il n. 2 ed il n. 3 del mondo, il paraguaiano Vallejo e il ceco Mensik, quest’ultimo sconfitto nella drammatica finale di Melbourne, durata 3h 45′, che lo ha visto uscire dal campo in carrozzina, completamente sfinito.
Per quanto riguarda la grande favorita in campo femminile, la croata Petra Marcinko, di lei in questa stagione si è già parlato anche dopo la vittoria a Melbourne – che aveva fatto seguito a quella all’Orange Bowl – dato che subito dopo ha vinto due tornei ITF di fila ed è rimasta imbattuta (da novembre) fino ad aprile, quando ha perso al terzo contro la n. 97 del mondo, l’ungherese Galfi. Rimandando solo di poco però la sua prima vittoria su una top 100, avvenuta due settimane fa al suo esordio in un torneo WTA, a Rabat, dove ha battuto la svedese Peterson, n. 77 del ranking. Se in campo maschile si attende la doppietta Melbourne-Parigi da 18 anni, in campo femminile non avviene addirittura dal 1990 (Magdalena Maleeva). Ad ostacolarla, soprattutto la runner-up di Melbourne e n. 2 mondiale, la belga Costoulas, e l’agguerrita pattuglia ceca (4 rappresentati tra le prime 13 teste di serie).
Nessun rappresentante italiano in gara: lo scorso anno erano in tre, Luca Nardi in campo maschile (perse al secondo turno), Alvisi e Pigato nel femminile (eliminate al primo turno). Ricordiamo che il 18enne pesarese quest’anno ha provato l’ingresso nel tabellone principale, fermato all’ultimo turno delle qualificazioni da quel Zapata Miralles che si è spinto sino agli ottavi e che domani sfiderà Zverev.