Dopo la recentissima sconfitta al torneo del Queen’s, Lorenzo Sonego ha battuto l’americano Denis Kudla, un osso duro sull’erba, al quinto set 6-7(6) 6-3 7-5 4-6 6-2 (qui la cronaca), raggiungendo il secondo turno a Wimbledon. Nell’intervista post-partita ha parlato del match (“Un bel passo avanti”) e delle difficoltà del primo set, che avrebbero potuto indirizzare la sfida in tutt’altro modo, del suo prossimo avversario Hugo Gaston (“Giocatore fastidioso e di talento”), e della questione Berrettini, che ha lasciato il torneo dopo la positività al covid. “La cosa che ha fatto Matteo è rispettabilissima perché magari altri giocatori in quelle condizioni possono anche far finta di niente“
D. Finalmente dopo due tentativi hai vinto con Kudla.
SONEGO. Sono stato bravo a reagire subito dopo un primo set così tosto, rocambolesco e fortunato, con qualche errore di scelte nel tiebreak, anche un challenge chiesto dopo aver risposto bene, qualche abbaglio. Però comunque bene contro un giocatore fastidioso sull’erba, uno dei migliori secondo me su questa superficie. Quindi per me un bel passo avanti; ci avevo perso al Queen’s anche giocando bene e vincere oggi non era per nulla scontato.
D. Cosa hai fatto meglio rispetto alla partita di due settimane fa?
SONEGO: Sicuramente il servizio mi ha reso tanto oggi. Ho palleggiato bene, cambiavo spesso il ritmo, in lungolinea, perché stare spesso sulla diagonale del rovescio con lui è molto pericoloso; ho usato il back nel modo giusto per variare le altezze e lui ha fatto qualche errore in più.
D. Dopo esser stato avanti due set a uno, quando sei arrivato al quinto che cosa hai pensato?
SONEGO: Mi sono fermato un attimo, sono andato in bagno e ho detto ‘devo dare tutto quello che ho’, e poi vada come vada. Lui è un giocatore molto forte su questa superficie, era 50 e 50.
D. Cosa mi dici del tuo prossimo avversario? Hugo Gaston battuto due volte su due.
SONEGO: Tutte e due al terzo, due partite estremamente complicate. Lui è un giocatore molto fastidioso sulle superfici rapide, di grandissimo talento, ha una mano incredibile.
D. Oggi (martedì) c’è stata la notizia della positività di Berrettini. Che cosa vi hanno detto gli organizzatori del torneo sulle procedure covid, se ce n’è una. Cosa succede se qualcuno di voi si ammala? Cosa vi hanno detto?
SONEGO: Questo non lo so. Penso che ogni giocatore… non credo che ci siano ancora regole legate al covid adesso, però penso che ogni giocatore debba preservare sia la sua che la situazione degli altri. E la cosa che ha fatto Matteo è rispettabilissima perché magari altri giocatori in quelle condizioni possono anche far finta di niente e presentarsi lo stesso in campo. Lui ha rispettato gli altri e questo è un bellissimo gesto. È una bellissima cosa che dovrebbero dare tutti i giocatori.
D. Pensi che il torneo avrebbe dovuto mantenere dei controlli? Per rispetto verso di voi visto che il virus è ancora in giro.
SONEGO: Ora come ora penso sia più una decisione che deve prendere il singolo giocatore per rispettare gli altri. Ora per fortuna le regole sono meno restrittive di prima, però è una cosa che deve partire dal giocatore.