[3] O.Jabeur b. [24]E. Mertens 7-6(9) 6-4 (da Londra, il nostro inviato)
Chiude il programma del “court” numero 1 di Wimbledon il match fra la testa di serie più alta rimasta in gara nel tabellone femminile, Ons Jabeur, che era la terza favorita, ma sarà comunque nunero 2 WTA dopo questo torneo, ed Elise Mertens, che è la numero uno al mondo in doppio, ma se la cava benissimo anche in singolare (attualmente 31 WTA, ma è stata 12).
Il match promette bene, dato il bel confronto di stili in campo, con il tennis pulito e geometrico di Elise opposto alle variazioni e ai tagli della talentuosissima Ons. In avvio le due sembrano un po’ contratte, ci sono tre break nei primi tre game, due per Ons, ma i colpi vincenti non mancano, in particolare con i rovesci. Qualche lungolinea ben piazzato da Mertens strappa applausi, così come un paio di bei tocchi sottorete di Jabeur. La tunisina sale 4-2 dopo aver annullato due palle del controbreak consecutive, messa spesso in difficoltà da Elise, che spinge appena può per evitare di essere attaccata. Sempre più convinta, tirando forte e teso, la belga brekka all’ottavo game, e siamo 4 pari.
Quella che per classifica va attualmente considerata la favorita del torneo appare nervosa, sbaglia qualche palla banale, Mertens difende alla grande e risponde bene, la partita è equilibrata, e si arriva giustamente al tie-break. Qui Elise sale di livello, manovrando benissimo, mentre Ons paga qualche imprecisione, e si ritrova sotto 6-3, ma annulla molto bene i tre set point, col servizio e con un ottimo attacco. Ancora set point Mertens, ancora vincente Jabeur a cancellarlo. Due punti dopo, è la belga a salvare il set col solito splendido lungolinea, per poi salire 9-8, ma il dritto la tradisce, è la quinta possibilità che sfuma. Sul 9-9, drittone vincente di Ons, e poi smash a chiudere 11-9, che emozioni, il pubblico è entusiasta.
A inizio secondo set, Elise accusa il colpo, comprensibile, 5 set point falliti non sono pochi. Jabeur sale subito 2-0, ma Mertens è brava a reagire subito, a pareggiare 2-2, e si procura anche una chance di break per passare in vantaggio. Jabeur si salva e tiene la battuta, la vicenda è di nuovo in equilibrio, le ragazze ce la stanno mettendo tutta adesso. Senza rischi per chi è alla battuta, salvo un game molto lottato sul 3-3, si arriva al 5-4 per Ons, con Elise al servizio per salvare il match, Purtroppo per lei, proprio nel momento in cui fronteggia un match point, arriva un doppio fallo, brutta conclusione di una partita altalenante, ma piena di bei momenti tecnici. Per Jabeur, è il secondo quarto di finale consecutivo qui a Wimbledon, affronterà Marie Bouzkova, nessun precedente fra le due.