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Berrettini non ha giocato molto bene quest’estate: arriverà il riscatto a New York? L’orizzonte è Stefanos Tsitsipas agli ottavi. Musetti, c’è subito Goffin. Nadal ha un tabellone piuttosto comodo: riuscirà a centrare lo Slam numero 23? E per quanto riguarda le donne, Giorgi e Trevisan ci regaleranno un’impresa? Al link sottostante, che indirizza alla sezione “Sottorete” del sito di Intesa Sanpaolo, si può ascoltare l’intero commento di Ubaldo Scanagatta ai tabelloni dello US Open 2022.
Clicca qui per guardare il video-commento completo di Ubaldo Scanagatta ai tabelloni dello US Open 2022 sul sito di Intesa Sanpaolo
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La conferenza stampa prima del torneo rappresenta l’ultimo passo, l’ultimo sguardo con distacco e lucidità, prima di gettarsi a capofitto nel gioco e nelle emozioni che regala il campo. E quella pre US Open 2022 fatta da Stefanos Tsitsipas non fa chiaramente eccezione. Il greco viene dalla sconfitta e dall’occasione sprecata a Cincinnati, torneo in cui in ogni caso ha quantomeno trovato il primo risultato importante sul veloce in un torneo importante da gennaio (semifinale all’Australian Open) e la seconda posizione nella Race. Dunque le sensazioni verso questo US Open non possono che essere positive per il greco, come testimonia la rilassata e interessante conferenza stampa (con lo spettro del poter diventare n.1 al mondo a fine torneo).
D: “Stefanos, dicci cosa pensi dell’essere allo US Open 2022“
Tsitsipas: “Mi sembra migliore di qualsiasi altro anno. Sono più che felice di essere qui a New York. Mi sono goduto il mio allenamento negli ultimi due giorni, e sono stati ottimi giorni di preparazione. Mi sento come un vero newyorkese in questi giorni (sorridendo)“
D: “Volevo chiederti del rapporto di coaching con Mark Philippoussis, come sta andando, come funziona anche con tuo padre. Sono sempre d’accordo? Se non lo sono, cosa succede? Come va tutto questo?“
Tsitsipas: “Sembra esserci un buon equilibrio tra loro. Mio padre ha molto rispetto per lui, è stato lui a portare Mark nella squadra, non è stata una mia decisione. Ho anch’io un ottimo rapporto anche con lui, ho pensato dall’inizio che è la persona giusta. È il più bello degli allenatori (risate). Attrae tante di sesso opposto in questi giorni. Questo è frustrante per me e mio padre, ma va bene (sorride). Stiamo cercando di trovare il miglior equilibrio possibile“
D: “Quali sono i tuoi pensieri sull’eredità e importanza nel tennis e fuori di Serena Williams, che sembra si stia preparando per terminare i suoi giorni da giocatrice? Inoltre, una domanda più ampia su giocatori come Andy, Novak e Rafa che stanno invecchiando. Mentre questa era sta finendo, quale sarà la chiave per te e gli altri giocatori più giovani per spingere lo sport in avanti e guidare la popolarità del tennis mentre quelle persone se ne vanno?“
Tsitsipas: “Fammi solo dire, partendo dalla tua ultima frase, meno TikTok e più tennis, di sicuro aiuterà le nuove generazioni a fare un passo avanti. Serena ha avuto un effetto domino con la sua carriera, con la sua comunità, in tutto il mondo. È stata molto stimolante, per me compreso. Ciò che ha saputo fare sul campo da tennis e al di fuori ha ha portato il gioco del tennis così in alto e lo ha reso tanto importante come sport. Quindi le do molto credito perché merita molto per quello che ha fatto in questo sport, è un fenomeno. Non vedremo molte Serena nel prossimo paio d’anni. Per quanto riguarda Roger, è assolutamente normale. Ad un certo punto il tuo corpo non è più reattivo come una volta, nel suo caso nei suoi anni più giovani. Ci arriverò anch’io un giorno, e, sfortunatamente, non posso evitarlo. Sinceramente penso che sarà bello vederlo tornare e vederlo vincere alcune partite. Non credo nessuno abbia più aspettative di quella a questo punto. Ma ho tutto il rispetto per lui e Serena. Vorrei davvero un giorno poter fare 1/10 di quello che hanno ottenuto e fatto, essere parte della loro eredità, della storia che hanno creato nel tennis“
D: “Qual è la tua opinione sull’avere il coaching dal campo?“
Tsitsipas: “Non cambia assolutamente nulla. È sempre stato così per tutti. Il mio allenatore non è discreto come gli altri allenatori, ma è sempre successo. Ho ricevuto molte violazioni di coaching, che ho trovato ingiuste. Ma ora che è legalizzato, sono più che felice di non dover avere a che fare con arbitri così severi e che vogliono in qualche modo rovinare il gioco. Credimi, sta succedendo con quasi ogni singolo giocatore; il fatto che ora sia legalizzato renderà il tennis un po’ più pacifico, farà in modo che i giocatori si concentrino maggiormente sul gioco, meno su diversi tipi di sciocchezze“
D: “Con Novak non qui, Rafa in qualche modo arrugginito, stai arrivando dalla finale a Cincinnati, qual è la tua forma? Ti senti abbastanza bene che questo potrebbe essere il grande momento per te?“
Tsitsipas: “Non mi aspettavo di arrivare in finale a Cincinnati, è solo successo che abbia giocato un gran tennis, e ha dimostrato che ero in grado di arrivare in fondo in questo torneo. Trovo che le condizioni qui siano molto più calde e umide che a Cincinnati. Le mie condizioni fisiche partire forte in questo torneo saranno molto importanti, ora che stiamo giocando al meglio dei cinque set, che fisicamente è molto esigente. Cos’altro? Tutti combattono per questo trofeo, me compreso. Tutti vogliono spingersi al massimo, al massimo. La concorrenza sarà molto alta da parte di ogni singolo giocatore“