Venerdì dedicato ai quarti di finale al Rolex Paris Masters, con i quattro incontri tutti programmati sul Centrale, mentre il Campo 1 ospiterà le otto coppie rimaste nel tabellone del doppio, tra le quali purtroppo non figurano gli azzurri Bolelli e Fognini, la cui eliminazione agli ottavi ha significato anche l’abbandono del sogno delle ATP Finals. Sogno diventato invece realtà per il giocatore più caldo dell’ultimo mese, Felix Auger-Aliassime, che aprirà il programma alle 14 contro Frances Tiafoe. FAA è uscito vincitore da entrambe le precedenti sfide e punta alla 16a vittoria consecutiva.
Dopo di loro, il derby dei 2003 Carlos Alcaraz e Holger Rune, nati a sei giorni di distanza l’uno dall’altro, mentre in giro per la rete spuntano immagini di loro due insieme da giovani, cioè da bambini (che, nel caso di Holger secondo Wawrinka, può significare anche una foto scattata in questi giorni). Quello più “anziano” si presenta con un bilancio di 12 vittorie e 2 sconfitte dall’inizio di ottobre, l’altro è il numero 1 del mondo, quindi non c’è molto altro da aggiungere.
Il piatto forte sarà servito non prima delle 19.30 e consisterà nel duello tra Lorenzo Musetti e Novak Djokovic. Al Roland Garros 2021, davanti a Nole, per due set Lorenzo ha fatto vedere a tutti – avversario compreso – il livello a cui sarebbe potuto arrivare. Con ragionevole pazienza e costanza, l’azzurro sta mettendo ordine nelle preziose sfaccettature del suo tennis e si presenterà all’appuntamento con un bilancio di 9-2 negli ultimi quattro tornei, quello in corso compreso. I due si sono incontrati anche quest’anno a Dubai, con vittoria serba piuttosto agevole, ma ora stiamo ammirando un Musetti decisamente cresciuto.
SPUNTI TECNICI: Il nostro coach analizza colpo per colpo, foto per foto, Lorenzo Musetti al microscopio
A chiudere il programma, non prima della 20.30, Stefanos Tsitsipas cercherà di mettere a segno la terza vittoria in tre duelli contro Tommy Paul.