Daria Kasatkina ha lottato in un match durissimo contro Caroline Garcia che ha avuto la meglio per un soffio vincendo: 4-6 6-1 7-6(5). La tennista russa di 25 anni si è detta molto contrariata con se stessa per questa sconfitta. Nel primo set era riuscita a imporsi con grinta, poi ha mollato un game fatale nel secondo set che Garcia ha portato via veloce e nel terzo set, la differenza, dice, “l’hanno fatto uno o due punti nel tiebreak”. Adesso ci vorranno un po’ di giorni per riprendersi da partite così dure. Queste le sue parole in conferenza stampa.
D: Serata sfortunata Dasha. È stato incredibile, cosa ti porti via da questa partita e da questa settimana di Finals?
Kasatkina: “Bella domanda. Credo sia troppo presto per rispondere, non ho ancora avuto tempo di analizzare la partita. Ci devo ancora pensare. Per adesso sono molto contrariata di aver perso il terzo set 7-6 ma è stata una bella battaglia ed una buona partita. Purtroppo, però c’è sempre qualcuno che deve vincere e qualcuno che deve perdere. Ho vinto partite come queste ma oggi l’ho persa e anche se fa male, questo è lo sport.”
D: E cosa credi che abbia fatto la differenza nella partita di oggi?
Kasatkina: “Credo che il livello fosse bene o male uguale. La differenza l’hanno fatta uno o due punti nel tiebreak. Ho messo tanta energia nel primo set. Nel secondo ho perso il game mi sembra sul 2-1, ero 40-15 sopra e poi ho perso il game, da lì Caroline si è spianata la strada. Il terzo set è stata una lotta spalla contro spalla e poi appunto uno o due punti hanno deciso il tiebreak, credo sia stato solo quello”.
D: Puoi dirci due parole sulla sfida mentale che hai dovuto affrontare nel terzo set?
Kasatkina: “Beh, quando non vuoi davvero perdere, tiri fuori tutto quello che hai. Questo è il motivo per cui ora mi sento vuota: ho dato tutto ma non ha funzionato, non oggi. Spero che il pubblico abbia comunque apprezzato il match e si sia divertito. Per me il finale di stagione dell’anno scorso è stato migliore ma non importa”.
D: So che è stato un ritorno molto faticoso per te quest’anno. E ora sarai sicuramente molto stanca, ma puoi dirci come trarrai dell’energia positiva da questo finale di stagione per il futuro?
Kasatkina: “Ovviamente adesso odio tutto (ride). Sono negativa e non ho voglia di fare niente ora come ora. Ma dovrò tornare obiettiva e ricordarmi che quest’anno è stato comunque incredibile per me soprattutto se penso a cosa mi è successo qualche anno fa. Se a inizio anno mi avessero detto che sarei arrivata fin qui, onestamente non ci avrei creduto. Quindi sono contrariata ma sono anche felice. E domani sarà un giorno migliore, sarò più lucida e sarò di nuovo grata per tutto quello che ho ottenuto. E voglio ringraziare tutto il mio team e le persone che mi sono state vicine in questi anni difficili.”
D: E dopo questo torneo quanto tempo ti ci vorrà per staccare un attimo? Senza toccare una racchetta da tennis, senza guardare nessuna partita, cose del genere.
Kasatkina: “Per qualche giorno sicuramente non voglio neanche sentirne parlare. Non toccherò la racchetta e non vorrò sentire nessuna informazione. Però sai questo, il tennis, è la mia vita, il mio lavoro. Per cui è sempre con me. Certo staccare un pochino fa bene, ma non puoi fare a meno della tua passione. Ho solo bisogno di un momento per tornare ad amare il tennis al 100%, come faccio sempre”.