USA b. Gran Bretagna 4-1
Pegula b. Dart 6-2, 6-0
Norrie b. Fritz 6-4, 5-7, 6-4
Tiafoe b. Evans. 3-6, 7-5, 6-3
Soffre, ma poi alla fine tira un sospiro di sollievo. La nazionale americana è in semifinale alla United Cup chiudendo la pratica Gran Bretagna con il punteggio di 4-1.
Nel singolare femminile in rimonta Madison Keys, n. 11 del ranking, piega la resistenza dell’ottima Katie Swan, n. 145. Impiega 2he16′, ribaltando il 6-2 iniziale in favore della britannica. L’esperienza dell’americana alla fine fa la differenza con la britannica che recrimina per le occasioni non sfruttate nel corso del set decisivo. Finisce 2-6, 6-3, 6-4.
Male Taylor Fritz non al massimo della condizione fisica. Dall’altra parte della rete Cameron Norrie è molto più solido e fa la partita. Vince il primo set con merito, poi si ritrova sotto di un break nel corso del secondo set. Il britannico gioca con grande profondità e lucidità e rientra in partita. Nel corso dell’ottavo gioco, Norrie non sfrutta ben due palle break nel nono gioco e poi all’improvviso va in difficoltà sul suo servizio. Al terzo set point l’americano gioisce e riequilibra il match. Norrie resta stordito per quanto accaduto nel secondo set e si ritrova sotto di un break nel terzo parziale. Fritz non ne approfitta e pasticcia restituendo il favore all’avversario. Norrie impatta, di fatto, la serie con gli USA.
Nessun problema per Jessica Pegula che vince 6-2, 6-0 contro Harriet Dart in meno di un’ora. Troppa la differenza tecnica tra la n. 3 del ranking e la n. 98. Anche Tiafoe soffre: nel quarto match di giornata va sotto di un set con Evans e non sembra avere la forza dei giorni migliori. Quando lo statunitense sale di livello, il match si fa più equilibrato. Nell’undicesimo game la gara gira, quando Evans non trasforma le tre palle break che si costruisce. L’americano è lesto a salvare il suo turno di servizio e poi a breakkare l’avversario in quello successivo. Nel terzo, incide la prima di Tiafoe e per gli USA è festa! Il doppio misto vale solo per le statistiche e se lo aggiudicano Pegula/Fritz contro Dart/Evans con un doppio 6-4.
Grecia – Croazia
Vekic b. Papamichail 6-2, 6-0
Tsitsipas b. Coric 6-0, 6-7(4), 7-5
Sakkari b. Martic 6-3, 6-3
B. Gojo b. S. Sakellaridis 6-4 6-2
Sakkari/Tsitsipas b. Martic/Gojo 7-6(6) 6-4
Sfida equilibratissima tra Grecia e Croazia. Ellenici trascinati da Tsitsipas e Sakkari che grazie ai loro successi in doppio e singolare raggiungono la semifinale della United Cup; mentre fanno fatica con il resto della squadra. Senza storia la sfida del singolare femminile che apre le danze. Domina Donna Vekic che supera agevolmente Despina Papamichail in 1he6′ lasciandole appena 2 game.
Sembrerebbe una passeggiata di salute anche la sfida tra Stefanos Tsitsipas e Borna Coric. Il primo set va in archivio con un 6-0 abbastanza netto. Il croato ha il gran merito di restare in partita, tanto da prolungare al tie break il secondo parziale e vincerlo per 7 punti a 4. Tsitsipas sbaglia parecchio e in un amen si ritrova sotto di un break nel terzo set. Il Coric del primo parziale è un lontano ricordo fino al sesto gioco del set decisivo. Recuperato il break, Tsitsipas rischia tantissimo nell’ottavo gioco quando deve annullare due palle break, ma comunque finisce 7-5 con la Grecia che riequilibra la serie sull’1 pari.
A seguire, doppio 6-3 per Maria Sakkari che domina la sfida con Petra Matric. Lucidità e costanza per l’ellenica che riporta la Grecia avanti nella sfida diretta con i croati. Altrettanto agevole perà è anche la vittoria di Borna Gojo sul n.803 del mondo Stefanos Sakellaridis, sconfitto 6-4 6-2. Infine sono i due alfieri greci a portare alla Nazione ellenica il punto decisivo, aggiudicandosi il doppio misto per 7-6(6) 6-4 senza annullare set point.