Seconda giornata di qualificazioni maschili per il primo Slam dell’anno, l’Australian Open 2023 al via il prossimo 16 gennaio. Tanti gli azzurri impegnati in campo e, dopo il bilancio in parità di ieri, anche oggi registriamo un perfetto equilibrio tra vittorie e sconfitte: 5 vittorie e 5 sconfitte. Sono quindi otto gli italiani che sbarcano al secondo turno, compresi Gianluca Mager, Matteo Arnaldi e Luciano Darderi che avevano passato il turno lunedì.
Francesco Passaro ha sconfitto in un’ora e mezza di gioco il 37enne di Brno, Lukas Rosol, ex top 30 che nella sua carriera ha saputo anche battere Rafa Nadal a Wimbledon nel 2012 al secondo turno. Una prestazione convincente per il giovane perugino che aveva perso al suo esordio stagionale al Challenger di Canberra per mano del mancino Liam Broady.
Buona la prima anche per Mattia Bellucci. Il 21enne di Busto Arsizio, alla sua prima partecipazione alle qualificazioni di uno Slam, ha sconfitto con una prestazione convincente il tennista di Taiwan Wu Tung-Li in due rapidi set, 6-3 6-4. Al prossimo turno, i due giovani Next Gen tricolori si affronteranno in un derby per conquistare l’accesso all’ultimo turno di qualificazioni.
Inizia bene la stagione anche per Giulio Zeppieri, in grande crescita nella scorsa stagione in cui ha raggiunto la prima semifinale ATP all’ATP 250 di Umago. Il romano ha sconfitto l’argentino Rodriguez Taverna in poco più di un’ora conquistando un break per set e chiudendo 6-4 6-3. Zeppieri ora se la vedrà contro Riedi.
Il tabellone completo delle qualificazioni maschili dell’Australian Open 2023
Il tabellone completo delle qualificazioni femminili dell’Australian Open 2023
Il primo derby italiano del tabellone cadetto ha visto Raul Brancaccio vincere nettamente su Franco Agamenone 6-4 6-1. Il giocatore di origini campane, ma seguito a Javea dal team di David Ferrer, prosegue il suo ottimo momento dopo la vittoria del Challenger di Noumea. Per lui ora Schoolkate. Conclude la giornata degli azzurri in campo, Andrea Pellegrino che la spunta sulla tds n. 31 Manuel Guinard dopo tre ore di lotta. Il punteggio, in favore del tennista di Bisceglie, recita 7-6(9) 5-7 7-6(4). Al secondo turno la sfida contro Escoffier.
Nette le sconfitte per altri quattro azzurri in gara. Andrea Vavassori, che aveva fatto il suo esordio stagionale nel doppio misto contro il Team Grecia durante la United Cup, è stato eliminato in due set dallo statunitense Emilio Nava (6-3 6-2). Mai in partita Flavio Cobolli, eliminato con il punteggio di 6-0 6-4 da un altro statunitense, Mitchell Krueger n. 233 ATP.
Esordio amaro per Luca Nardi in terra d’Australia, eliminato da Ernesto Escobedo (anche lui statunitense!) con il severo punteggio di 6-3 6-1. Qualche rimpianto per Roberto Marcora che cede solo al tie-break decisivo del terzo set – che, ricordiamo, si protrae fino ai 10 punti invece dei canonici 7, al peruviano Juan Pablo Varillas.
Ora, i principali match che non vedevano gli azzurri impegnati. Superano il primo ostacolo verso il tabellone principale dell’Happy Slam anche due veterani del circuito. Fernando Verdasco, a 39 anni, ci messo un set per prendere le misure del campo ed eliminare il croato Nino Serdarušić.
Prosegue la corsa anche di Benoit Paire, vittorioso sul brasiliano Pucinelli de Almeida ma non senza fatica. Dopo aver vinto agevolmente il primo set, il tennista di Avignone è stato costretto al tie-break del secondo set, che ha perso 7 punti a 5. Non si è disunito però nel terzo set e si conquistato il secondo turno delle qualificazioni dove affronterà lo statunitense Michael Mmoh, vittorioso nel derby a stelle e strisce contro Kuzuhara, in campo grazie a una wild card.
Bene anche Denis Kudla che ha liquidato Jasika con un doppio 6-1 e il kazako Kukushkin, vittorioso sull’australiano James Duckworth col punteggio 7-5 6-4.