E. Cocciaretto b. J. Paolini 6-2 6-1
Prosegue nel migliore dei modi l’avventura in Tasmania di Elisabetta Cocciaretto. La tennista marchigiana, infatti, è impegnata questa settimana nel WTA 250 di Hobart, denominato ufficialmente Hobart International, uno dei due tornei preparatori all’Australian Open 2023 collocati in calendario nei sette giorni antecedenti al primo Slam della stagione.
Dopo aver messo a segno un bel colpo all’esordio, avendo la meglio sull’esperta Alizé Cornet, ha regolato facilmente la connazionale Jasmine Paolini in meno di un’ora di gioco (soli 57 minuti la durata complessiva dell’incontro) con il severissimo score finale che recita 6-2 6-1 in favore della 21enne di Ancona. Curiosamente qualche ora dopo il loro incontro di singolare, le due trottoline italiane sono scese in campo una affianco all’altra per disputare il primo turno del tabellone di doppio. Purtroppo però hanno subito una cocente sconfitta per 6-0 6-2 in appena 46 minuti per mano della coppia testa di serie n. 3 del seeding di specialità formata dalla giapponese Miyu Kato e dalla indonesiana Aldila Sutjiadi – duo che la scorsa settimana ha alzato il trofeo di doppio al WTA 250 di Auckland.
Una delle chiavi tattiche principali del match a complete tinte azzurre è stata rappresentata dalle grandi difficoltà incontrate dalla 27enne toscana nella copertura del campo, in particolare per ciò che concerne gli spostamenti laterali. Una limitazione aerobica che ha difatti fin dall’inizio della sfida indirizzato il derby tricolore nelle fauci tennistiche della più giovane delle azzurre in campo. Al contrario Elisabetta esce ancora una volta vincente e con il sorriso stampato in volto, protagonista fin qui di un ottimo avvio di 2023. Per l’allieva di Fausto Scolari, giovedì l’opportunità di giocarsi la chance di accedere alla seconda semifinale sul cemento della carriera, al secondo tentativo complessivo, visto e considerato che nell’unico altro quarto di finale disputato sul veloce Cocciaretto si era spinta fino al penultimo atto del torneo – Guadalajara 2021 -. Se invece prendiamo in esame tutte le superfici, si tratta della quarta volta in assoluto che Coccia accede al lotto delle migliori otto di un evento del circuito WTA. Tuttavia proiettandoci già alla sfida di giovedì, le premesse non sono le più lusinghiere: entrambi i precedenti, infatti, sono stati vinti dalla sua prossima avversaria.
IL TABELLONE DEL WTA 250 DI HOBART 2023
Ad attenderla dall’altra parte della rete, nell’impianto dell’Hobart International Tennis Centre, ci sarà la statunitense di origini croate Bernarda Pera, la quale la spuntata soffrendo in un ottavo molto equilibrato ai danni delle tedesca Laura Sigemund. Una partita di quasi tre ore di lotta (2h58′) intascata dalla mancina di Zara (n. 44 WTA) per 6-4 (3)6-7 6-4. Negli altri incontri della prima parte del programma odierno, successo non senza faticare anche per l’ucraina Anhelina Kalinina che si è imposta in rimonta dopo aver subito il 6-4 iniziale con un doppio 6-3 su un’altra giocatrice teutonica, Tatajana Maria.
Dunque giornata avara di soddisfazioni per le rappresentanti tedesche, diversamente solo gioie per le tenniste d’oltreoceano che oltre alla vittoria di Pera hanno anche registrato le agevoli affermazioni di Lauren Davis (n. 84 WTA) e Sofia Kenin (n. 280 WTA), in quello che è stato sostanzialmente un tie di Billie Jean King Cup, sulle giocatrici belghe Ysaline Bonaventure (n. 92 WTA) e Maryna Zanevska (n. 87 WTA). Stati Uniti – Belgio 2-0, 7-6(1) 6-3 e 6-2 6-3 i rispettivi punteggi conclusivi dei due incontri. Momento quindi certamente molto positivo per il tennis femminile a stelle e strisce, considerando il recente successo finale in United Cup con Jessica Pegula – in particolar modo la 28enne di Buffalo si è resa protagonista di uno scalpo di primissimo piano dominando Iga Swiatek – e Madison Keys in grande spolvero.
Ha staccato il pass per i quarti di finale, infine, anche la russa Anna Blinkova (n. 72 WTA) con lo score di 7-5 6-4 in oltre un’ora e mezza di match sulla ceca Marie Bouzkova (n. 26 WTA).