Giunge all’ultimo atto il Rio Open presented by Claro, torneo ATP 500 in corso sui campi in terra battuta del Jockey Club Brasileiro di Rio de Janeiro.
La finale sarà la migliore possibile guardando il tabellone, ossia quella tra la testa di serie numero 1 Carlos Alcaraz e la numero 2 Cameron Norrie.
Norrie ha strappato il pass per la finale piegando la resistenza dello spagnolo Zapata Miralles e anche Alcaraz ha dovuto faticare per raggiungere la finale del torneo brasiliano.
Sono state necessarie infatti 2 ore e 43 minuti al tennista spagnolo per avere la meglio del cileno Nicolas Jarry, numero 139 del ranking e proveniente dalle qualificazioni. 6-7(2) 7-5 6-0 il risultato finale, con il cileno che due volte si è trovato a due game dalla vittoria. In entrambi le occasioni dopo aver tenuto il servizio, Alcaraz ha chiesto un trattamento medico sulla parte alta della gamba sinistra.
Alcaraz si è mostrato vulnerabile trovandosi subito ad inseguire. Chiamato a servire per il set sul 5-3 il braccio di Jarry ha tremato, perdendo il servizio a zero. Nel tie-break decisivo il cileno ha dominato chiudendo per 7-2. 10 vincenti per il cileno contro i 5 dello spagnolo e l’89% di punti vinti con la prima (16/18) sono i numeri che certificano l’ottima prestazione di Jarry.
Nel secondo come detto Alcaraz ha patito dei problemi fisici ma dal 5-5 pari ha messo a segno una striscia di otto game consecutivi per il successo con bagel nel set decisivo.
“È stato un primo set davvero difficile, ho dovuto recuperare da un break di svantaggio“, ha detto Alcaraz. “Il tie-break non l’ho giocato molto bene, ed è stato difficile recuperare. Poi ho recuperato da 0-40 nel primo game [del secondo set]. È stata davvero dura. Ma [ho mantenuto] un atteggiamento positivo per rimanere attaccato alla partita e [ho approfittato] delle possibilità che mi sono state concesse. È tutto quello che posso dire. Ma onestamente, non so come ho fatto”
Per Alcaraz è l’ottavo successo in undici giorni e a fine match si mostra soddisfatto di quanto fatto :”Sono così orgoglioso di me stesso. Essere di nuovo in finale nel mio secondo torneo disputato in stagione è un momento davvero speciale per me. Non potevo chiedere un inizio di 2023 migliore”
I tornei della Gira Sudamericana rappresentano, infatti, i primi appuntamenti stagionali del diciannovenne spagnolo che ha dovuto saltare la trasferta australiana per una lesione muscolare alla coscia.
Per la seconda settimana consecutiva Alcaraz e Norrie si sfideranno in terra sudamericana. A Buenos Aires Alcaraz ha trionfato in due set. Il bilancio complessivo dei precedenti recita 4-1 Alcaraz, con l’unico successo di Norrie arrivato lo scorso anno sul duro di Cincinnati.