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Nulla da fare per Lorenzo Sonego che viene sconfitto al secondo turno del Rolex Monte-Carlo Masters contro Daniil Medvedev con il punteggio di 6-3 6-2. Il torinese ha analizzato la sua prestazione in conferenza stampa:
“Questa settimana sapevo che avrei avuto difficoltà perché non mi ero allenato molto per il polso dolorante. Sono contento comunque di aver giocato un bel match ieri, di aver giocato sul Centrale oggi. Fisicamente mi sentivo meno rapido, meno esplosivo di ieri e di altre volte, ma ci sta questa prestazione e questa sconfitta. Ho provato comunque a dare il massimo”.
Scanagatta, Ubitennis: Hai cominciato subendo il break all’inizio, può averti condizionato? Quanto ti è sembrato forte Medvedev sulla terra rossa?
Sonego: “Si può adattare bene anche a questa superficie, anche perché è una superficie abbastanza rapida. Poi ha delle doti difensive straordinarie, è difficile fargli il punto e sfondarlo da fondocampo. Tutte le volte che va in difficoltà riesce sempre a contrattaccare. Grandi meriti a lui che può giocare benissimo anche sulla terra secondo me perché con queste doti di recupero può giocare ovunque”.
Scanagatta: Parlando con Gipo dicevamo che la tattica giusta poteva essere fare dei serve and volley.
Sonego: “Oggi purtroppo non ho servito bene e non ho avuto tante occasioni per fare serve and volley. Non ho messo abbastanza prime e non ho fatto punti diretti. Era una buona tattica, ma non sono riuscito ad applicarla”.
Scanagatta: Anche Sinner ha provato ad applicare questa tattica contro Medvedev, a te il servizio non entrava perché hai provato a modificarlo?
Sonego: “No, oggi proprio il servizio non entrava, anzi, quando in allenamento provo a fare serve and volley la percentuale di prime sale. Lui risponde molto bene, sa cercare l’angolo e quindi ti induce ad esagerare con il servizio, quindi mi ha messo un po’ sotto pressione”.
Scanagatta: Qual è il programma adesso?
Sonego: “Adesso giocherò Monaco di Baviera, poi andrò a Madrid, Roma e Roland Garros”.