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C. Giorgi b. A. K. Schmiedlova 6-2 6-3
Camila Giorgi impiega 76 minuti per piegare Anna Karolina Schmiedlova nel singolare che apre oggi la sfida dei preliminari di Billie Jean King Cup a Bratislava tra Italia e Slovacchia, sconfiggendo l’avversaria per la seconda volta in tre mesi, dopo la vittoria ottenuta in gennaio a Melbourne. Oggi ha vinto alla sua maniera, soffocando la rivale con un pressing continuo e ad alto ritmo, non permettendo mai alla slovacca di entrare nel match se eccettuiamo un breve momento nella fase centrale del secondo set.
Insomma, Camila ha giocato da… Camila, senza quindi soffermarsi a contare gli errori che ha richiesto il suo gioco. Ben 28, contro i 25 colpi vincenti. Schmiedlova ha sbagliato due volte in meno di lei, ma si è presa il punto con un vincente solo in quattro occasioni.
Nel primo set l’italiana concede solo tre punti sulla propria battuta e toglie la battuta in due occasioni alla rivale, sul punteggio di 1-0 e 5-2. Schmiedlova serve solo il 32% di prime palle e sulla seconda si espone fatalmente al bombardamento dell’azzurra. 6-2 in trentadue minuti.
Nella prima parte del secondo set Camila accentua il forcing e la numero 96 del ranking non riesce in alcun modo a incidere. La numero due azzurra si distrae e commette qualche errore di troppo: sul 3-0 in proprio favore non sfrutta 3 palle break e successivamente cede il servizio, pur portandosi 40-15 con un ace (6 assi alla fine per lei). Dal possibile 4-0 si passa al 3-2, ma Giorgi rientra con la testa nella partita e si riprende la battuta della rivale. Sul 5-3 chiude alla battuta con uno schiaffo di dritto e porta il primo punto alla squadra capitanata da Tathiana Garbin.
Tocca ora a Martina Trevisan, opposta a Hruncakova.
M. Trevisan b. V. Hrunkacova 7-6(9) 6-3
Martina Trevisan si arma di pazienza e tigna e ha ragione di Viktoria Hrunkacova-Kuzmova, giocatrice-bombardiere molto fallosa ma capace di tenere a lungo sulla corda la nostra portacolori, fallendo anche tre setpoint nella prima durissima frazione.
Primo set. Assistiamo a un parziale dai due volti. Nei primi giochi Trevisan difende bene il proprio servizio, mentre Hruncakova concede tre palle-break sul 2-2 e una sul 3-3. Nel prosieguo della frazione la padrona di casa prende progressivamente coraggio e aggiusta la potenza dei colpi di rimbalzo. Martina deve arretrare in difesa e comincia a percorrere in orizzontale sempre più metri per chiudere i varchi all’arrembante ex numero 43 del ranking. Quest’ultima, inoltre, comincia a servire incredibilmente bene e con continuità: nella fase centrale del set mette a segno sette ace su 13 punti.
Trevisan riesce a non concedere palle-break fino al 6-5 per la rivale, quando si impegna in un game da 14 punti a annulla una palla-set approfittando di un dritto fuori misura della dirimpettaia.
Nel tie-break la slovacca sale 4-1 ma Martina regge la pressione e piazza due buone prime per il 4-3; viceversa la rivale serve un doppio fallo e con un altro errore cede entrambi i servizi.
Sul 5-5 Trevisan infila un passante di rovescio incrociato e supera la Hruncakova scesa improvvidamente a rete. È il punto del parziale, che porta Martina al setpoint. La slovacca reagisce e cancella la chance.
Le due contendenti vanno ancora due volte a testa alla palla decisiva, ma Hrunkacova ha perso la sua terribile prima palla e Martina si prende la frazione al ventesimo punto: 11-9. In un’ora e dieci minuti 12 vincenti a 8 per Viktoria, che però commette ben 30 errori, soprattutto con il dritto.
Secondo set. Hrunkacova si muove meno bene, ha problemi ad un polpaccio e forse è anche un po’ frustrata: Martina scappa 3-0 con il primo break di tutto il match nel secondo gioco. L’italiana subisce a questo punto la reazione della rivale, che ottiene il contro-break e si riporta 3-3. È il momento degli errori per Trevisan, che ha il merito di non demoralizzarsi, forse intuendo che la sua sfidante non si sta muovendo troppo bene. Il calo fisico è infatti evidente, e Trevisan riprende quota: tiene la battuta e sale 4-3, per poi centrare il break decisivo. Sul 5-3 la chiusura, con un servizio vincente. Italia-Slovacchia 2-0!
Sabato 15 sono in programma i confronti incrociati rispetto ai due singolari odierni e l’eventuale doppio. Siamo a buon punto.