Jannik Sinner arriva agli Internazionali BNL d’Italia dopo aver abbandonato il torneo di Barcellona per problemi di salute, ma qui a Roma arriva in buona forma fisica per cercare di conquistare un risultato migliore di quello dello scorso anno. Nel 2022 ha purtroppo perso nei quarti di finale con il greco Stefanos Tsitsipas in due set 7-6 6-2, ma questo è un’altra storia visti i progressi che l’italiano ha fatto nel corso del 2023.
Il miglioramento di Sinner che fa ben sperare
Sinner nei tornei prima del Masters 1000 di Roma è riuscito a conquistare il settimo titolo a Montpellier battendo in finale lo statunitense Cressy 7-6 6-3 oltre che aver raggiunto le finali di Miami, perdendo contro Medvedev 5-7 3-6, e Rotterdam sempre contro il Russo 7-5 2-6 2-6.
“Sto molto bene, ad essere onesti”, ha detto parlando della sua condizione fisica ai microfoni dell’ATP. “Mi sono preso un po’ di giorni di pausa dopo alcuni tornei molto lunghi, il che è un buon segno. L’inizio della stagione è stato buono e sono felice di essere tornato qui a Roma. È un torneo speciale per tutti gli italiani e ovviamente anche per me. Fisicamente abbiamo lavorato duramente per una settimana e sono felice di essere qui”.
Queste le parole del tennista 21enne che in questo 2023 punta l’asticella ancora più in alto. L’impresa può essere abbordabile visti i risultati passati con cui si presenta al Foro Italico avendo già ottenuto un record di 12-3 nei primi tre Masters 1000 della stagione.
Sono molti i fattori che potranno aiutare Sinner nel torneo italiano tra cui ovviamente la spinta del pubblico. Ecco le sue parole a riguardo: “All’inizio non era facile entrare in contatto con la gente, con la folla, ma ora sento che è naturale”, ha detto il nativo di San Candido. “Giochi davanti al pubblico e loro vogliono solo spingerti, vogliono aiutarti a vincere. Sono felice di avere anche quest’anno la possibilità di giocare davanti al pubblico di casa. Spero di poter fare bene e lasciare che le cose accadano”.
Qual è il piatto preferito da Sinner?
Il torneo di Roma e il ritorno in Italia ha stimolato lo stomaco del giovane tennista che risponde così alla domanda sul piatto preferito: “Qui è difficile trovare posti non buoni dove mangiare. Penso che sia impossibile”, ha detto con un sorriso. “Ma di sicuro carbonara, o cacio e pepe: queste sono delle ottime ricette se ti piace la pasta. Ovviamente la pizza in Italia è molto buona. Non sbaglierai con il cibo qui”.
In conclusione le aspettative per il numero 8 del mondo a Roma sono alte e il tabellone degli Internazionali di tennis vede l’altoatesino sorteggiato nella parte alta. Per lui un possibile quarto di finale con Casper Ruud e un’eventuale semifinale con Nole Djokovic, al rientro dopo il forfait di Madrid. Entrerà in gara Jannik al Foro Italico nel secondo turno contro il vincitore tra Munar e Kokkinakis che è riuscito a superare le fasi di qualificazione.
Damiano Cavallari