[Elite_video_player id=”1″]
dal nostro inviato a Roma
[24] F. Cerundolo b. [8] J. Sinner 6-7(3) 6-2 6-2
Jannik Sinner saluta Roma a capo chino. L’azzurro perde in tre set agli ottavi di finale contro un Francisco Cerundolo che è stato nettamente superiore dal secondo set in poi. Una sconfitta inattesa per il giocatore altoatesino, che vince il primo set contro l’argentino al tie-break ma poi cala vistosamente sul piano psico-fisico per motivi che saranno da appurare. Dall’altra parte, la testa di serie numero 24 fiuta l’occasione e gioca ottimamente, rimontando l’azzurro in due ore e venticinque minuti. Sarà lui a sfidare Casper Ruud nei quarti di finale. Gli Internazionali d’Italia così perdono la più grande speranza italiana.
Primo set: Cerundolo impensierisce Jannik, che la spunta al tie-break
Un match difficile e intricato sin da subito per l’altoatesino contro un avversario aggressivo, che specie quando si gira dalla parte del dritto lascia partire accelerazioni difficili da contenere. Eppure Sinner aveva ammortizzato bene un avvio con qualche errore di troppo: il break arriva nel primo game con una bella pressione da fondo e viene consolidato annullando due palle del contro-break di cui una con un rovescio incredibile con i piedi fuori dal corridoio e va ad aizzare un pubblico del Centrale sempre crescente game dopo game. Cerundolo non si abbatte e sfrutta un servizio non particolarmente incisivo dell’azzurro che tira una prima spesso in gestione e non per fare il punto: arriva il contro-break dell’argentino che poi non soffre più nei suoi turni di battuta fino al 5-5, quando la qualità della risposta di Sinner cresce, facendo un passo indietro e cercando di essere più conservativo, così da far partire tutti gli scambi e costringere l’avversario a prendersi qualche rischio in più. Il break arriva, ma il passaggio a vuoto per il numero 8 del mondo porta tutto al tiebreak: il servizio non dà punti diretti e due dritti non sono efficaci da posizione comoda. Nel tiebreak vinto 7-3 dall’azzurro si scioglie Cerundolo, mentre Sinner si mette in modalità muro, non sbaglia più nulla, arriva bene in più di una circostanza anche in spaccata conquista un primo set decisamente difficile e intricato.
Secondo set: Cerundolo prende il comando fin da subito
Ancora una volta il peggio sembrava passato e invece Sinner si rimette a sbagliare: sono ben quattro i gratuiti di dritto nel primo game del secondo set che consegnano il break a Cerundolo. L’argentino va avanti 3-0 e di due break con tre splendidi punti giocato nel terzo game: un dritto a sventaglio bellissimo, una palla corta precisa e un lob in allungo seguito dalla chiusura con il rovescio. Il numero 1 italiano riesce subito a recuperare un break con l’argentino che concede qualcosa sulla diagonale del dritto, ma per l’azzurro i problemi non sono ancora finiti: sul 2-4 30-30 Sinner sbaglia un facile dritto in avanzamento, concede una prima palla break che viene annullata, mentre sulla parità Cerundolo si inventa un clamoroso recupero sulla demi-volée dell’italiano e ottiene il break. Il numero 31 del mondo è freddo nel momento di chiudere mettendo diverse prime e trovando anche due righe con il dritto, trascinando la partita al terzo.
Terzo set: Sinner a corto di energie, Cerundolo si prende il match
Il terzo set comincia sotto le peggiori premesse per Sinner che perde subito la battuta a trenta: atteggiamento passivo, dimesso, esponendosi all’offensiva di Cerundolo che specie con il dritto è particolarmente efficace. L’azzurro ha perso spinta rispetto al primo set e di conseguenza anche molto campo. Adesso tutti gli scambi prolungati sono appannaggio dell’argentino e l’italiano appare in difficoltà. Prova a farsi sentire il pubblico che sale di tono con il coro “Ole Ole Jannik” per cercare di far superare il momento critico al giocatore azzurro. Sinner gioca tre splendidi punti sullo 0-2 e servizio, un passante stretto e due bellissimi rovesci che ridanno fiato agli spettatori romani che salgono decisamente di decibel. L’argentino non si lascia distrarre dal momento e tiene ancora agevolmente il servizio sul 2-1 e sul 3-2, riuscendo a spostare benissimo Sinner dal centro del campo con il suo dritto. Appare come una resa il settimo game, perso a zero dall’azzurro, travolto dalla risposta di Cerundolo e da un errore di rovescio non trovando la giusta distanza dalla palla. Il colpo di grazia arriva sul 5-2 30-30, quando l’idolo di casa sbaglia un passante di dritto in corsa alla sua portata. L’argentino chiude il match alla terza occasione, lascia andare un urlo liberatorio per una delle vittorie più importanti della carriera.
Cerundolo: “Giocare in trasferta mi piace”
Così Francisco Cerundolo a caldo: “E’ uno dei momenti migliori della mia carriera. Ho giocato una partita incredibile. Difficile recuperare dopo aver perso il primo set, ma poi ho giocato il mio miglior tennis della settimana. Sono super felice. Sapevo che Sinner avrebbe avuto il pubblico dalla sua parte, ho giocato contro di lui in Italia in Davis, ci ho perso, il pubblico era scatenato. Ma è bello giocare in questi stadi con il pubblico, in “trasferta”. Devi essere preparato per queste situazioni. Il mio livello attuale? Io mi alleno per migliorare, lavoro veramente tanto e spero di salire in classifica. Dopo i quarti a Miami, arriva un altro quarto in un 1000 e voglio continuare a progredire”.
a breve il servizio completo