L’Italia avanza nelle quali del Roland Garros. In 1h47’ di gioco, Flavio Cobolli si afferma sullo slovacco n. 133 del ranking mondiale Lukas Klein con un doppio 6-4 e approda con merito al turno decisivo. Il ventunenne romano ha dimostrato (e confermato) una grande capacità di gestione sia fisica che mentale, riuscendo a recuperare un break di svantaggio nel primo set e facendo salve quattro palle break su sei nel secondo. Deciso quando c’era da attaccare e tenace quando c’era da attendere, Cobolli è riuscito a chiudere il match al decimo game tenendo il servizio e concedendo un solo punto allo slovacco. Ora, one shot one kill per il main draw: a dividerlo dall’accesso al torneo resta solo il francese Lokoli, vincente in tre set sul giapponese Watanuki.
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Ferma invece la marcia dei colori azzurri Riccardo Bonadio, che perde in due set contro il padrone di casa Geoffrey Blancaneaux con un risultato finale di 6-3 6-2. Rispettivamente n. 164 e n. 161 del ranking mondiale, doveva essere un match combattuto. Non lo è stato, almeno non quanto nelle aspettative. Spinto e tattico all’occorrenza, il francese ha dominato il primo set rendendo vani i tentativi di recupero del friulano. Tanta fatica (e tanti errori) per Bonadio anche nel secondo parziale: dopo due giochi a uno sull’avversario, quest’ultimo ha accelerato tra palle corte e diagonali dalla risposta improbabile, portando a casa il turno in 1h25’ di gioco.
Marianna Piacente
