[16] L. Musetti b. Y. Nishioka 6-4 6-1
Vittoria convincente per Lorenzo Musetti al primo turno del Mater 1000 di Toronto contro il giapponese Yoshito Nishioka, che resite un set e poi crolla sotto il peso di tantissimi errori gratuiti. Il cielo grigio e gonfio di nuvole mette i bastoni tra le ruote all’inizio, poi consente di giocare. Musetti è bravo a restare concentrato su ogni punto, togliendosi spesso dai guai con il servizio. Ora vediamo nel dettaglio i momenti chiave della vittoria dell’azzurro, che al prossimo turno aspetta affronterà uno tra Kokkinakis e Zhang.
Primo set: la pioggia, l’equilibrio e lo scivolone finale
L’inizio partita è quanto mai travagliato: dopo un rinvio di quasi un’ora, c’è tempo per giocare solo tre punti prima di una interruzione a causa di una pioggerellina insistente che rende il cemento canadese umido e scivoloso. Le idee tattiche di entrambi i giocatori sono più chiare del cielo sopra le loro teste: Musetti cerca di essere incisivo con la prima di servizio per prendere subito in mano lo scambio, mentre Nishioka gioca colpi profondi sul rovescio dell’avversario e sfrutta il dritto mancino per comandare. Il primo lunghissimo gioco se lo aggiudica alla battuta l’azzurro. Poi il parziale si gioca punto su punto: entrambi rispondono bene, dando grattacapi all’avversario, pur senza arrivare a palla break. Il punteggio è sempre in parità fino al decimo gioco. Nishioka deve allungare il parziale al servizio, ma regala game e primo set a Musetti con un tre errori piuttosto gravi: non chiude tre smash semplici sul 40-30, sbaglia da fondo in manovra sulla parità e, infine, forza troppo un approccio in slice di rovescio sulla palla break. L’italiano ringrazia e incamera il parziale per 6-4.
Secondo set: Nishioka scompare dal campo, Musetti attento e perfetto al servizio
In avvio di secondo parziale per Nishioka iniziano a piovere errori: la metafora non è casuale viste le nuvole grigie che ancora coprono il cielo canadese. Il giapponese sbaglia in manovra da fondo campo e concede tre palle break nel suo primo gioco al servizio. Gioca poi due ottime soluzioni in pressione, ma sbaglia ancora e regala a Musetti il break. Avanti due a zero, l’azzurro alza la qualità del servizio e continua a voler comandare gli scambi e a difendersi bene, costringendo l’avversario a giocare sempre una palla in più. Musetti approfitta ancora dello sbandamento di Nishioka e gli strappa nuovamente la battuta salendo 4-0. Ecco che, però, anche l’azzurro ha un momento di difficoltà: due errori gratuiti regalano le prime palle break della partita al giapponese. Musetti annulla la prima con un fantastico rovescio lungolinea in avanzamento e poi il giapponese sbaglia con lo stesso colpo. La parità è ristabilita e l’azzurro pesca un ace e un altro buon punto conquistare il gioco. Questo secondo parziale senza storia si chiude poco dopo con un netto 6-1 a favore di Musetti.
(Sara Zabeo)