Maximo Gonzalez e Andres Molteni sono i novelli campioni del Western & Southern Open. La coppia sudamericana si aggiudica così il primo ATP Masters 1000 in carriera battendo nella finale di Cincinnati il duo formato da Jamie Murray e Michael Venus con il punteggio di 3-6, 6-1, 11-9.
Eppure Gonzalez e Molteni hanno rischiato di finire nella parte sbagliata della storia. La coppia ha salvato anche un match point sul punteggio di 9-8 nel terzo set. I due argentini ne avevano salvato altri due nella vittoria in semifinale contro le seconde teste di serie Ivan Dodig e Austin Krajicek. La vittoria è ancora più dolce se pensiamo che Gonzalez e Molteni erano in tabellone senza essere testa di serie. “Significa molto. Abbiamo lavorato molto duramente per molti anni, non solo quest’anno, quindi è un grande risultato“, ha affermato Molteni. “È stata una settimana molto dura, finale, tutto, quindi siamo molto contenti di questo titolo. È il titolo più importante che abbiamo, quindi siamo molto felici”.
IL VETERANO GONZALEZ – Menzione speciale per il 40enne Gonzalez: il classe 83′ ha avuto la freddezza di annullare il championship point sul punteggio di 8-9 nel tie-break grazie ad un provvidenziale ace con la seconda palla. Due punti più tardi ha suggellato il tutto con la risposta decisiva sul servizio di Michael Venus. La coppia argentina adesso ha un bilancio di 5-0 nelle finali disputate quest’anno. “Hanno iniziato meglio di noi, ma continuiamo sempre a lottare”, ha detto Gonzalez. “Ci conosciamo, sappiamo di essere una squadra che lotta su ogni pallina. Sapevamo di avere una possibilità e l’abbiamo colta nel secondo set. Siamo abituati a giocare match al tie-break e siamo davvero, davvero felici per questo titolo”. Con la loro corsa al titolo a Cincinnati, Gonzalez e Molteni sono saliti di sette posizioni fino al terzo posto nella classifica Pepperstone ATP Live Doubles Teams.
OBBIETTIVO NITTO ATP FINALS – La coppia è ora 32-14 nel 2023, ma l’obbiettivo principale per Gonzalez e Molteni restano le Nitto ATP Finals di fine stagione. “Penso che [aiuti che] possiamo esercitarci insieme nella nostra casa, a Buenos Aires“, ha detto Molteni. “Abbiamo un ottimo rapporto. Siamo amici, quindi è più facile durante la stagione, viaggiare insieme tutte le settimane. C’è una buona atmosfera tra di noi. Penso che sia la chiave per giocare bene anche in campo”.