S. C. Hong b. F. Passaro 7-6(3) 6-4
L’incredibile difesa di Seong Chan Hong ha costretto a una dura gara Francesco Passaro eliminato in due set dalle qualificazioni all’USOpen con il punteggio di 7-6(3) 6-4. L’azzurro ha lottato, giocato bene in avvio di gara, ma poi ha trovato di fronte il muro difensivo sudcoreano che l’ha costretto a scambi dispendiosi e complicati. La gara, durata un’ora e 56′, alla fine ha premiato il giocatore che meglio ha giocato il tiebreak e la fase conclusiva del match. La reazione di Passaro c’è stata quando si è trovato sotto di un set e un break. Ma il controbreak non ha trovato seguito con il n. 203 del ranking che al servizio non ha concesso nulla.
Nessun precedente tra i due tennisti. E’ l’azzurro a partire meglio, specie sul suo servizio: perde un solo punto nei suoi tre primi turni di battuta. Il tema della gara è chiaro: col dritto il n. 173 del ranking può mettere in difficoltà il sudcoreano che, però, tiene bene in difesa e riesce a capovolgere rapidamente l’inerzia del match. Dopo una fase di studio, nel quinto game la prima e unica opportunità del primo set capita sulla racchetta dell’azzurro. E’ con il dritto che mette in difficoltà il sudcoreano, costretto poi a forzare con il servizio per cancellare la palla break e tenere il servizio. Il game più lungo del primo set è l’ottavo: se lo complica Passaro con qualche sbavatura di rovescio. Il tiebreak è il logico epilogo del parziale: Hong tiene bene il suo turno di battuta, poi è bravissimo a difendersi sui dritti dell’avversario che, poi, per uscire dallo scambio si affida a una palla corta deficitaria. L’italiano rimane condizionato dall’errore e perde anche il suo secondo punto al servizio. Anche il sudcoreano concede al servizio, sorpreso dalla volee a rete del suo avversario. Hong si procura quattro setpoint di fila, il primo annullato da un passante vincente del perugino che poi commette un doppio fallo e vede chiudersi il tiebreak 7-3.
L’avvio di secondo set è tetro: il classe 2001 sale 30-0, ma con un doppio fallo rimette in corsia il sudcoreano. Hong pesca l’incrocio delle righe con un dritto da fondocampo e poi si ritrova avanti di un break con il secondo sciagurato doppio fallo del game. Ma la reazione di Passaro è straordinaria: va subito a palla break, con Hong che pesca l’ace e riporta tutto in parità. Un nastro si dimostra tricolore e aiuta il n. 173 nuovamente a palla break. Il controbreak si materializza con uno splendido Passaro che di voglia spinge di dritto e a rete chiude uno scambio liberatorio. Passaro riesce a giocare senza paura, anche se deve scongiurare due volte il pericolo che si materializzi il terzo break di fila. Passaro fatica sempre nei suoi turni di battuta: sale 3-2 dopo esser stato portato ai vantaggi da Hong, ma poi cede il servizio nel settimo gioco. Il n. 203 spinge molto in risposta e costringe all’errore il perugino. Passaro deve annullare anche due matchpoint nell’ottavo gioco quando comincia ad avvertire la fatica. Al quarto matchpoint Hong chiude con uno scambio micidiale con tanto di dritto d’attacco e chiusura a rete. Al secondo turno avanza Hong e affronterà la testa di serie n. 4 Taro Daniel.
Bene Gaio, subito fuori Errani
Negli altri match della prima parte di giornata a Flushing Meadows c’è stata la vittoria di Federico Gaio, che in apertura di programma sul campo n. 6 ha avuto la meglio del francese Hugo Grenier, ultima testa di serie del tabellone cadetto.
Dopo aver perso il primo set, Gaio ha rimontato il transalpino aggiudicandosi la partita per 3-6 6-3 6-2 in un’ora e 56 minuti, avanzando al secondo turno di qualificazionie dove attende l’argentino Francisco Comesana (n. 161 ATP), che in poco più di un’ora si è sbarazzato dello slovacco Kovalik.
Nulla da fare invece per Mattia Bellucci, sconfitto in due set per 6-4 7-6(4) dall’esperto kazako Mikhail Kukushkin.
A livello femminile, nulla da fare per Sara Errani nel primo match di giornata sul campo 10, dove ha racimolato solamente quattro games contro Erika Andreeva, la sorella maggiore della sedicenne prodigio Mirra.
Positivo invece l’esordio di Lucrezia Stefanini, testa di serie n. 8, che ha liquidato con un rapido 6-2 6-1 la svizzera In-Albon. Ora per lei la coreana Na Lase Han, n. 241 della classifica WTA.