Coppa Davis 2023, Group Stage
Gruppo D, Spalato
Finlandia b. Croazia 2-1
La Croazia è eliminata dalla Coppa Davis. Arriva la seconda sconfitta in altrettanti match fin qui disputati. La Finlandia, dal canto suo si giocherà con gli Stati Uniti la possibilità di passare il turno. Viste le condizioni fisiche non esaltanti degli americani tutto può ancora accadere.
O. Virtanen (FIN) b. D. Prizmic (CRO) 6-4 3-6 6-3 (Sara Zabeo)
Partita attraversata da due leitmotiv principali: Virtanen sprecone, che fa e disfa a suo piacimento; Prizmic abilissimo nel difendersi, spesso cacciato molto metri oltre la riga di fondo. Il finlandese fa notare fin dai primi scambi la grande differenza in termini di pesantezza e potenza di tutti i propri colpi. Cerca di aggredire Prizmic a partire dalla risposta, ma commette troppi errori ed è spesso frettoloso nel tentativo di trovare una soluzione vincente. Il croato va subito in difficoltà alla battuta, che è costretto a forzare per non subire da subito la pressione del finlandese, e subisce il break che si rivelerà fatale. Virtanen passa a condurre 3-1 e, nonostante la sua scarsa solidità e continuità di gioco, riesce a non tremare nei momenti critici. Annulla due palle break sia sul 4-3 sia sul 5-4 e chiude il set 6-4.
In avvio di secondo parziale Prizmic inizia ad utilizzare lo slice per cambiare ritmo al punto, ottenendo risultati alterni. È lui, infatti, a incappare in un paio di errori non forzati e subire per primo il break sul 2-2. Virtaten sembra avere in mano la partita, ma continua con i suoi sali-scendi e cosa Prizmic inizia a fargli pagare. Il croato riesce ad approfittare di tutti gli errori non forzati dell’avversario e a uscire vincitore di una serie di break e contro break, chiudendo il set per 6-3.
L’inizio del terzo set vede i decibel del tifo che si alzano dalle tribune e i giocatori dare il tutto e per tutto in campo. Virtanen continua ad alternare giocate eccellenti a errori banali, cosa che non gli consente di sfruttare due palle break sul 2-1 in suo favore. Ogni game diventa una battaglia e il finlandese riesce a strappare la battuta al croato dopo un paio di punti sfiancati e passare in vantaggio 4-2. Virtanen sembra improvvisamente trovare il modo di non sbagliare più: confeziona in successione due game perfetti al servizio – il secondo fatto di tre ace e un dritto vincente – e chiude set e partita sul 6-3 dopo due ore trentasette minuti.
E. Ruusuvuori (FIN) b. B. Gojo (CRO) 7-6(3) 6-4 (scritto con Sara Zabeo)
Niente da fare per la Croazia che cede anche nel secondo singolare: Borno Gojo incassa la sconfitta da Emil Ruusuvuori con il punteggio di 7-6(3) 6-4 in un’ora e 38’. Con questa vittoria la nazionale finlandese chiude i conti in suo favore nella sfida con i croati.
Primi giochi dominati da chi è al servizio, che riesce a prendere immediatamente in mano l’inerzia degli scambi e a chiudere anche con soluzioni rapide. Ruusuvuori incappa in alcuni errori di troppo nel quinto game e offre due palle break all’avversario, che ha da rammaricarsi per una risposta di dritto sparata fuori sulla prima occasione. Il finlandese si salva, ma continua a sbagliare un po’ di più rispetto a Gojo. Entrando nelle fasi decisive del set, la qualità di gioco si alza e i game si fanno più lottati. Gojo serve due volte per allungare il parziale: sul 4-5 riesce a tenere la battuta rifugiandosi nei vantaggi; mentre sul 5-6 sbriga più facilmente la pratica. Il tiebreak inizia nel segno di Ruusuvuori, che va subito avanti 5-0. Gojo interrompe l’emorragia e mette a segno tre buoni punti. Lo sforzo, però, non è sufficiente: il finlandese chiude il parziale 7-3.
Ruusuvuori gioca un secondo set da manuale in cui perde solo quattro punti al servizio e chiude la pratica al primo match point. Si scambia poco e i turni di servizio scivolano via senza problemi. Gojo perde due punti al servizio sino al nono gioco quello decisivo per la vittoria del finlandese. Va sotto 15-40 e poi, dopo aver annullato in totale tre palle break, manda il finlandese a servire per il match.
I. Dodig/M. Pavic (CRO) b. H. Heliovaara/P. Niklas-Salminen (FIN) 6-4 7-6(1)
C’è tanta differenza nel doppio Ivan Dodig e Mate Pavic, due specialisti eccezionali. I croati chiudono la giornata portando un punto alla causa della propria nazione. 6-4 7-6(1) il punteggio finale in un’ora e 25′. Nel primo parziale è il terzo gioco quello decisivo per il break. Secondo set molto equilbrato: Nel primo gioco sono i croati ad aver due chances per chiudere il match ma i finlandesi risalgono da 15-40. L’ottavo game è quello in cui la coppia croata deve stringere i denti portandolo a casa ai vantaggi. Nel tie-break dominio di Dodig e Pavic che accorciano le distanze per la Croazia nella sfida con la Finlandia.