Il 2023 sembra essere la stagione dei ritorni. Ha fatto molto scalpore quanto fatto dalla danese Caroline Wozniacki che, rientrata nel circuito dopo il oltre tre anni, si è subito fatta valere approdando agli ottavi allo US Open 2023.
Forse stimolata da quanto fatto dalla ex numero 1 al mondo un’altra campionessa del circuito WTA degli anni recenti ha deciso di aggiungere un altro match nella sua lunga carriera, sebbene al contrario di quanto fatto da Wozniacki, qui si tratta di un rientro solo momentaneo.
Ma chi è la protagonista di tutto ciò? Stiamo parlando della ceca Lucie Safarova che all’età di 36 anni riprende la racchetta in mano, in singolare, dopo oltre 5 anni.
La ceca, infatti, è, a sorpresa, presente nel tabellone principale del W25 di Reims, in Francia, grazie ad una wild card concessa dagli organizzatori del torneo ITF francese. Rientro in campo con annessa vittoria per la tennista ceca. Al primo turno Safarova, infatti, ha regolato in rimonta la diciottenne francese Yaroslava Bartashevich, numero 782 WTA con in punteggio di 3-6 6-3 6-1.
L’ultimo match disputato, in singolare, da Safarova prima del ritiro risale al settembre 2018 quando perse il match di primo turno del torneo WTA International (ora sarebbe un WTA 250) di Quebec City in tre set contro la tunisina Ons Jabeur. La ceca all’epoca aveva annunciato l’intenzione di volersi ritirare in singolare e in doppio all’Australian Open 2019. I continui problemi di salute, tuttavia, la costrinsero a rinunciare all’Happy Slam. Il suo addio arrivò al Roland Garros ma solo in doppio in coppia con Cibulkova, prendendo in due set al primo turno.
La tennista originaria di Brno vanta nel suo palmares ben 7 titoli a livello WTA in singolare. Il primo conquistato nel lontano 2005 sulla terra rossa portoghese di Estoril, il più recente nel 2016 davanti al pubblico amico in quel di Praga.
Carriera che ha regalato molte soddisfazioni alla tennista di Brno. A livello Slam non si può dimenticare la finale al Roland Garros 2015, persa in tre set contro Serena Williams, e la semifinale raggiunta a Wimbledon l’anno precedente, fermata dalla connazionale Petra Kvitova.
Safarova vanta anche una partecipazione alle WTA Finals nel 2015 e un best ranking alla posizione numero 5 nel settembre 2015. È, tuttavia, il doppio la specialità che le ha regalato le maggiori soddisfazioni. Ex numero 1 al mondo, 15 titoli conquistati con ben 5 slam in bacheca: 2 volte trionfatrice all’Australian Open e al Roland Garros (entrambi conquistati nel 2015 e nel 2017) e uno US Open vinto nel 2016.
Alle Olimpiadi di Rio 2016 arrivò anche una medaglia olimpica di bronzo in doppio in coppia con Barbora Strycova. Medaglia conquistata vincendo in due set il derby ceco per il bronzo con Hradecka/Hlavackova.
Per Safarova il tennis ha lasciato il passo al ruolo di mamma. Sposata dal 2011 con il giocatore di hockey su ghiaccio Tomas Plekanec, a conclusione della sua carriera tennistica Safarova annunciò nel luglio 2019 la sua gravidanza.
Adesso madre di due figli (Lea di quasi quattro anni e Oliver di un anno) la ceca non sta comunque pianificando un ritorno a tempo pieno nel circuito secondo quanto dichiarato ai media cechi. La scelta di partecipare a Reims nasce dalla voglia di giocare al fianco della nipote Emma Dvořáčková, figlia della sorella maggiore Veronika. Occasione colta da Safarova per regalarsi una ultima gioia anche in singolare.
Scelta figlia del fatto che a breve in Lussemburgo giocherà un torneo Legends: ”Presto affronterò delle leggende, quindi ho iniziato ad allenarmi un po’. Per questo giocherò anche in singolare mentre sono qui”