T. Kokkinakis b. [WC] F. Fognini 6-2 6-4
Esordio amaro per Fabio Fognini nel Rolex Shanghai Masters: il 36enne di Arma di Taggia, ormai sprofondato al numero 129 del ranking ATP, è stato sconfitto per la quarta volta in carriera (su quattro match) da Thanasi Kokkinakis. 6-2 6-4 il punteggio
Il match non ha avuto storia, con Fabio che fin dai primi scambi è stato travolto dal tennis potente dell’australiano (27 anni, ad un passo dall’eguagliare il suo best ranking di numero 69) e da una superficie probabilmente troppo rapida per il Fognini attuale, che nel corso delle ultime settimane ha faticato perfino nei challenger sulla terra battuta.
Nell’ultima edizione del Masters1000 cinese Fabio aveva perso con Daniil Medvedev nei quarti di finale eliminando però Querrey, Murray e Khachanov: altri tempi, Fognini infatti era il numero 12 del mondo e nel corso di quella stagione aveva trionfato nel torneo di Montecarlo. Kokkinakis al secondo turno affronterà la tds numero 16 Hubert Hurkacz.
LA CRONACA DELLA PARTITA:
Primo set: Kokkinakis scappa subito, nel tennis di Fognini non funziona niente
Fognini perde il servizio in apertura al termine di un game divertente, nel quale Kokkinakis indovina un paio di dritti davvero notevoli.
Fabio, sotto gli occhi di Corrado Barazzutti, avrebbe anche due occasioni per ricucire immediatamente lo svantaggio, ma nel secondo game l’australiano cancella due palle break con altrettanti servizi vincenti. L’italiano fatica a trovare continuità nello scambio, alternando grandi giocate ad errori grossolani.
Kokkinakis se costretto a colpire in corsa evidenzia ovviamente tutti i suoi limiti, ma nel momento in cui può colpire da fermo diventa inarrestabile, con Fognini che invece deve rincorrere, arrancando continuamente al servizio (chiuderà il primo parziale con il 25% di punti vinti con la seconda): sotto 3-1 Fabio annulla una palla del doppio break, che però arriva, inevitabile, sul 4 a 2.
Thanasi invece lascia le briciole nei propri turni di battuta: solamente tre i punti concessi negli ultimi tre game al servizio.
Fognini pasticca perfino a rete e si arrende, il primo set lo vince Kokkinakis col punteggio di 6-2.
Secondo set: Fognini regala il break decisivo con quattro errori gratuiti
Il secondo parziale viene dominato in maniera ordinata dai servizi, entrambi i giocatori approfittano infatti del cemento rapido di Shanghai per controllare con tranquillità i propri turni di battuta e finalmente anche Fognini si iscrive al match.
Nel primo punto del settimo game ad esempio Fabio si esalta come ai bei tempi grazie ad una difesa delle sue, con un allungo dietro l’altro, ma si tratta semplicemente di un fuoco di paglia e sul 4 pari l’italiano si mette nei pasticci con tre errori gratuiti e sulla palla break commette addirittura il terzo doppio fallo della sua partita: siamo all’epilogo, Kokkinakis chiude 6-4 senza nessun problema (un solo punto perso nel secondo parziale con la prima di servizio in campo, 17/18).
Jacopo Gadarco