Mentre a Parigi andava in scena la finale dell’ultimo Masters 1000 della stagione tennistica con Djokovic vittorioso su Dimitrov, a circa 300 chilometri più a est si sono disputati i primi turni dell’ATP 250 di Metz, e per la gioia del pubblico di casa, sono arrivate parecchie vittorie di tennisti transalpini a mitigare un po’ la delusione per il forfait di Richard Gasquet. Il primo a scendere in campo è stato Pierre-Hugues Herbert, presente con una wild card. Il 32enne noto principalmente per i successi in doppio attualmente occupa la posizione numero 372 e non vinceva un match a livello di tabellone principale ATP dal febbraio 2022 quando superò anche lì il primo turno nell’ATP 250 di Marsiglia. A Metz le condizioni sono simili – cemento al coperto – e la vittima di Herbert questa volta è stato il connazionale Arthur Cazaux (21 anni, n.124) anche lui presente con una wild card, sconfitto 7-6(7) 6-4 con tanto di tre set point annullati nel tie-break del primo set. Adesso Herbert se la vedrà con il secondo favorito per la vittoria finale Alex de Minaur.
Il secondo successo di un tennista francese porta la firma di Gregoire Barrere, attuale numero 85 del mondo, che ha eliminato 7-6(5) 6-4 la testa di serie numero 7, il tedesco Yannick Hanfmann, una quarantina di posizioni più avanti di lui in classifica. Passando alle qualificazioni, si registrano le vittorie di Bourgue, Hemery e Mayot, e soprattutto quella di Abedallah Shelbayh. Il 19enne proveniente dalla Giordania (qui un articolo di presentazione su di lui) ha superato nel turno decisivo del tabellone cadetto l’olandese Gijs Brouwer, seconda testa di serie, battuto per 6-4 6-7(5) 6-3. Per Shelbayh al primo turno del torneo di Metz ci sarà il francese Hugo Gaston, in quello che sarà il settimo match assoluto in un tabellone principale ATP, la terza volta passando per le qualificazioni. L’unica vittoria di Shelbayh è arrivata a Banja Luka a marzo contro Elias Ymer.
Passando al torneo di Sofia, sempre di categoria 250, va segnalata la sconfitta nelle qualificazioni di Francesco Passaro (22 anni, numero 214) 6-4 7-5 contro lo svizzero Marc-Andrea Huesler (27 anni, numero 173).