Jannik Sinner è ormai ufficialmente il grande protagonista degli ATP Awards del 2023: dopo il trionfo nel Fans’ Favourite è arrivato infatti un nuovo premio per lui – e in particolare per il team che lo segue – perchè i suoi due allenatori, Simone Vagnozzi e Darren Cahill, sono stati votati dai colleghi come i migliori coach dell’anno.
Vagnozzi (40 anni, ex numero 161 del ranking mondiale) e Cahill (58 anni, australiano) hanno infatti messo la firma sulla stagione della consacrazione di Jannik, che nel corso del 2023 ha raggiunto il best ranking di numero 4 del mondo. Il premio dedicato al miglior allenatore esiste dal 2016 e per la prima volta vede trionfare una coppia: nel 2022 aveva vinto Juan Carlos Ferrero (allenatore di Carlos Alcaraz) mentre nel 2021 era stato il turno di Facundo Lugones, il coach argentino di Cameron Norrie.
La coppia italo-australiana, che ha superato nella votazione decisiva una serie di candidati di tutto rispetto- Ferrero, Ivanisevic (allenatore di Novak Djokovic), il padre d’arte Bryan Shelton e l’americano Craig Boynton (storico coach di Hubert Hurkacz)- lavora con Jannik dallo scorso anno: Simone Vagnozzi era stato assunto subito dopo la separazione con Riccardo Piatti (febbraio 2022) mentre Darren Cahill è entrato a far parte del team poco prima di Wimbledon (giugno 2022), in qualità di supercoach.
Proprio Cahill (già coach in passato di numero 1 del mondo come Hewitt e Agassi) ha commentato con grande classe su twitter la vittoria condivisa con Vagnozzi: “Grazie per avermi accolto a braccia aperte fin dal primo momento nel vostro team italiano, è un onore lavorare con voi e con uno stupendo giovane uomo come Jannik”.
Anche Simone, attraverso il suo profilo Facebook, ha ringraziato il resto del gruppo: “Un grande onore ricevere questo premio e soprattutto condividerlo con una gran persona come Darren”. Vagnozzi– nonostante la sua giovane carriera da allenatore- rappresenta già indubbiamente un punto di riferimento per il tennis italiano e internazionale: dopo lo splendido lavoro con Marco Cecchinato (tre titoli ATP, semifinale al Roland Garros e best ranking di numero 16) e Stefano Travaglia (best ranking di numero 60 sotto la gestione Vagnozzi) Simone sta vivendo la sua consacrazione definitiva grazie a Jannik, e viceversa. Simone è un’eccellenza italiana e attualmente uno degli allenatori migliori del circuito ATP, al netto di questo riconoscimento ufficiale.
Ricordiamo che Jannik Sinner è ancora in lizza per due premi (i cui vincitori verrano svelati nel corso dei prossimi giorni): quello del Fair Play-intitolato a Stefan Edberg– e quello di “Most Improved Player of the Year”, il premio dedicato al giocatore “più migliorato” nel corso della stagione.