Anche questa off season è ormai giunta agli sgoccioli e a breve tutti voleranno in Oceania per iniziare la stagione chi dalla United Cup, chi dai tornei in preparazione all’Australian Open, chi proprio dal primo Slam dell’anno. C’è però anche chi tutt’ora si ritrova senza coach a pochi giorni dai primi tornei, e chi se non Emma Raducanu. La tennista inglese ha notoriamente un rapporto difficile con gli allenatori che le capitano appresso, tanto che nella sua breve carriera ne ha già cambiati cinque. Ultimo tra questi, Sebastian Sachs, uno dei quali “non è riuscito a stare al mio passo” ha affermato Emma qualche settimana fa, aggiungendo un perentorio: “Non basta dirmi di fare qualcosa perché io lo faccia, mi devi dire il perché e poi vedo come comportarmi”. Tornata ad allenarsi in seguito allo stop dalle competizioni dovuto alle tre operazioni al polso a cui si è dovuta sottoporre quest’anno, la vincitrice dello US Open 2021 si è affidata ancora una volta a Nick Cavaday, suo ex coach da junior.
Guida di Aljaz Bedene fino a qualche anno fa, Cavaday ha lavorato in questi giorni con Raducanu al National Tennis Center di Londra, affiancati dall’ex tennista indiano Somdev Devvarman (numero 62 al mondo nell’estate del 2011). Nonostante niente sia ancora ufficiale, l’obiettivo è in ogni caso quello di far tornare la 21enne britannica ai propri splendori tennistici dopo un 2023 che l’ha vista partecipare solamente a cinque tornei in avvio di stagione. L’ultima partita di Raducanu risale al 18 aprile e in quel caso racimolò tre giochi con Jelena Ostapenko al primo turno del torneo di Stoccarda.
Il rientro della giovane inglese è previsto per l’ASB Classic, torneo WTA 250 che si giocherà ad Auckland in Nuova Zelanda – prima competizione della britannica anche nel 2023 – dall’1 al 7 gennaio. Nonostante possa usufruire del ranking protetto da numero 103 al mondo (ora si trova alla posizione numero 299 nel ranking WTA), Raducanu dovrà comunque o sperare in una WC o giocare le qualificazioni, perché il cut off del torneo non le fa certamente sconti. Non si hanno notizie sul suo livello attuale e né se arrivi da sola oppure accompagnata da qualche coach, ma tutti i tifosi sono curiosi di rivederla all’opera nei palcoscenici più importanti del mondo. Un paio di settimane e avremo le nostre risposte.