Era il 1996, e un quattordicenne quasi sconosciuto metteva per la prima volta piede sui campi dello Slam under 18 di Melbourne. A gennaio del 1997, a quindici anni, Lleyton Hewitt si qualificava per la prima volta al tabellone principale di un torneo del Tour, perdendo al primo turno dell’Australian Open. Da allora sono trascorsi poco più di 25 anni, Lleyton ha conquistato due titoli Slam (Wimbledon e US Open) e una finale in Australia nel 2005, sconfitto da Marat Safin.
È gennaio 2024, ed ora è suo figlio a sognare. Cruz Hewitt, classe 2008, figlio del più giovane numero 1 di sempre fino a Carlos Alcaraz, ha appena ottenuto una wild card per il tabellone principale del Major oceanico.
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Numero 201 della classifica junior maschile, Cruz ha trascorso gli ultimi mesi del 2023 giocando nei circuiti ITF under 18 e pro, conquistando ben 3 titoli a livello giovanile. Ancora mai qualificato, però, ad un tabellone principale ITF maggiore, sconfitto due volte al turno decisivo. Il ragazzo arriva da una vittoria ottenuta in Victoria questa settimana, battuto poi al turno successivo da un avversario più grande di un anno. Sotto la supervisione del capitano di Davis australiano, il giovane Hewitt ha trascorso diverso tempo in allenamento con il numero 10 del mondo Alex de Minaur, preparandosi all’impegno più importante della sua vita.
L’evento junior avrà inizio il 20 gennaio, con la finale programmata nella giornata del 27. Sarà in grado, il giovane predestinato, a reggere il peso di un nome tanto importante?
Roman Bongiorno