Si è svolta la giornata inaugurale del Thailand Open (WTA 250) con la prima tornata di incontri che ha già visto uscire prematuramente la testa di serie numero 1, la polacca Mgada Linette, sconfitta in tre set da Diana Shnaider. Avanzano Badosa e le cinesi Wang Xiy e Wang Xin.
DISASTRO LINETTE – Dicevamo di Linette, estromessa dal torneo per mano di Diana Shnaider, la quale ha ottenuto la sua prima vittoria del 2024 con stile, 6-4, 1-6, 6-1 il punteggio. Partita a corrente alterna per la testa di serie numero 1 che nel primo set appare fallosa e contratta sulla palla. La russa invece ha ottenuto tanto dal servizio, specie con la prima, ed è stata cinica nell’unico break del primo set (settimo game). Nella ripresa Linette ritrova la prima palla e con lei la profondità nei colpi con la quale mette Shnaider in difficoltà, soprattutto in risposta. Fanno per le due break nel secondo e sesto gioco per il 6-1 del secondo set. Il terzo set è un mezzo disastro per Linette che torna ad essere attaccabile al servizio e finisce per subire tre break; l’ultimo sull’ 1-4 che le costa la partita.
GOLUBIC IN FORMA, BADOSA IN RIMONTA – Viktorija Golubic ha dato il meglio di sé nel primo round del Thailand Open, attingendo al suo bagaglio di trucchi per di sconfiggere Laura Pigossi 6-1, 6-2. La difesa di Pigossi ha costretto Golubic a diverse discese a rete, dove ha messo in mostra tutto il suo repertorio di volée. Dopo un inizio difficile è stata una partita tutta in discesa per la tennista elvetica: subito il break iniziale, prima ottiene un contro-break, poi ne infila altri due consecutivi per il 6-1 del pirmo parziale. Nella ripresa Golubic ne collezione alti tre. Il marchio sulla vittoria arriva grazie ad un rovescio lungolinea che sorprende Pigossi.
Paula Badosa è stata costretta a lottare duramente contro la 19enne wild card Lanlana Tararudee nel primo turno del Thailand Open, aggiudicandosi il match 3-6, 6-4, 6-1 in 1 ora e 57 minuti. L’adolescente tailandese, che ha giocato la sua seconda partita a livello di tour, ha sorpreso grazie ad un inizio veloce, impressionando in particolare con il suo rovescio e il suo gioco di rete, dominando il primo set ( break decisivo sul 3-2). Nella ripresa l’esperienza di Badosa ha fatto la differenza, aspettando l’errore della giovane avversaria che puntualmente è arrivato sul finale di set. Servendo sul 4-5 in un secondo set serrato, Tararudee ha commesso un paio di doppi falli. Con lo slancio del set vinto Badosa ha preso il controllo anche nel terzo chiudendo 6-1 con doppio break.
“Il suo livello mi ha sorpreso”, ha detto la spagnola nella sua intervista in campo. “Penso che abbia un grande futuro. Merito suo, ha giocato bene. Dovevo restare lì, dovevo aspettare il mio momento”.
GLI ALRI MATCH – Due rimonte si sono interrotte al primo ostacolo. L’ex numero 12 del mondo Wang Qiang è tornata in campo dopo una pausa di 16 mesi, ma è stata sconfitta 6-1, 6-1 nella sua prima partita da Tokyo 2022 dalla testa di serie numero 5 Wang Xiyu in 58 minuti. Nel frattempo, la qualificata Dalma Galfi ha impiegato solo 68 minuti per superare la wild card Ajla Tomljanovic 6-3, 6-0.
Nao Hibino ha realizzato una straordinaria rimonta battendo Kamilla Rakhimova 7-6(4), 6-0. La giocatrice giapponese ha inseguito Rakhimova 5-0 nel primo set prima di vincere 13 dei 14 game successivi. Ha salvato tre set point nella primo set: uno sotto 5-0 e altri due sotto 5-4, tutti sul proprio servizio.