Z. Zhang b. [LL] G. Zeppieri 6-7(7) 6-1 6-4
Giulio Zeppieri (22 anni, numero 111 del ranking ATP e reduce da uno splendido Australian Open) è stato eliminato al primo turno del torneo ATP 250 di Marsiglia dal cinese Zizhen Zhang (27 anni, numero 50): Zhang, che conduceva 2-0 nei precedenti con il 22enne italiano, si è imposto in rimonta con il punteggio di 6-7(7) 6-1 6-4 in 2 ore e 9 minuti di gioco, reagendo con classe e freddezza dopo un primo set perso in modo rocambolesco al tie break, nel quale aveva sprecato tre set point di cui due con la battuta a disposizione. Per Zeppieri, che era stato ripescato nel tabellone principale come lucky loser grazie al forfait di Alexandre Muller dopo aver perso nel secondo e decisivo turno delle qualificazioni con il francese Hugo Grenier, arriva la terza sconfitta nelle cinque partite disputate tra Marsiglia e Montpellier mentre invece Zhang nel secondo turno dell’Open 13 Provence affronterà il vincente dell’incontro tra Felix Auger-Aliassime e Quentin Halys.
Primo Set: Zeppieri vince un tie break rocambolesco
Giulio parte meglio dell’avversario, approfittando della confidenza con la superficie e con le condizioni di gioco: Zeppieri infatti a Marsiglia ha già disputato le due partite del tabellone di qualificazione oltre alle due, sempre a livello di quali, di Montpellier, mentre Zhang non scende in campo dall’Australian Open ed è all’esordio del suo tour europeo sul cemento indoor. Il cinese annulla una palla break nel secondo game e altre due, consecutive, nel quarto (2 pari). La partita da questo momento in poi viene dominata dai servizi (solamente due punti persi dal giocatore alla battuta nei successivi 8 game) e il tie break diventa l’epilogo naturale del set. Nel tie break il copione della partita cambia all’improvviso: piovono infatti mini-break e Zhang si porta rapidamente in vantaggio sul 4-1 e servizio prima di perdere due punti consecutivi. Si gioca punto su punto e il servizio non è più un fattore con Zhang che spreca tre set point (due consecutivi sul 6-4 e un altro sul 7-6) di cui due con la battuta a disposizione. Zeppieri approfitta delle incertezze del cinese alla prima palla set piazza la zampata, chiudendo il tie break con il punteggio di 9 punti a 7 dopo 46 minuti di gioco.
Secondo set: Zhang reagisce e porta rapidamente la partita al terzo e decisivo set
Le occasioni sprecate nel corso del tie break non incidono sul rendimento di Zhang, che invece al contrario riesce a prendere il controllo della partita. Dopo un paio di game interlocutori il cinese spezza l’equilibrio grazie ad un parziale di 5 giochi consecutivi (da 1-1 a 6-1) e porta rapidamente la partita al terzo e decisivo set. Zeppieri, che nel corso del primo set aveva vinto l’83% di punti con la prima palla in campo, crolla nel secondo parziale al 36%: il suo tennis potente si basa innanzitutto su un servizio incisivo e se la prima palla non funziona diventa difficile per Giulio rimanere in partita contro un giocatore brillante e propositivo come Zhang, in particolare su una superficie rapida.
Terzo set: Zeppieri prova a rimanere aggrappato alla partita ma nel settimo game Zhang piazza il break decisivo
Zeppieri finalmente interrompe il parziale sfavorevole di cinque game consecutivi e riesce a fare gara di testa. Il numero 111 del mondo nel corso del sesto game riesce a procurarsi addirittura una palla break che viene però prontamente annullata dall’avversario (3 pari) e nel gioco successivo Giulio subisce emotivamente l’occasione mancata cedendo la battuta a 15. E’ il momento decisivo del match: il cinese gestisce senza problemi gli ultimi game, difendendo con freddezza il break di vantaggio e chiudendo set e partita col punteggio di 6-7(7) 6-1 6-4 in 2 ore e 9 minuti di gioco dopo aver tenuto l’ultimo turno di battuta a 15.