[6] G. Dimitrov b. L. Sonego 7-6(4) 6-3
Grigor Dimitrov sta attraversando un momento di gran forma, e lo testimonia il titolo conquistato a Brisbane e la recente finale persa a Marsiglia da favorito contro il padrone di casa Ugo Humbert. Aver provato una intensa resistenza è la dote migliore che Lorenzo Sonego porta via da Rotterdam contro un giocatore attualmente ingiocabile specie se avvia lo scambio con la prima di servizio.
L’azzurro esce sconfitto 7-6(4) 6-3 in un’ora e 34’ ed è stato bravo nel primo parziale a rientrare in partita dopo un avvio da 0-2 0-30 sotto (con tre errori di dritto e un doppio fallo nel primo game). Ha atteso il momento per riagganciare il bulgaro ed è salito con il servizio. Un dato è impressionante e balza agli occhi: Dimitrov non ha mai perso un punto con la prima di servizio, ottenendo un magnifico 39/39.
Primo set: Sonego recupera ma poi perde il tie-break
La testa di serie n. 6 toglie subito il tempo con la risposta a Sonego in uscita dal servizio. In un “amen” il parziale punisce il torinese che con un 10-2 subito si trova sotto di un break e 0-30. Gli dà una mano il servizio a tirarsi fuori dai guai. Questa situazione di pericolo scuote l’azzurro che nel quarto game mette in difficoltà il bulgaro e gioca un game eccellente portato a casa con una risposta di rovescio che fulmina Dimitrov, abbastanza superficiale.
Sonego mescola le carte in tavola e prova il “serve and volley” più volte per sparigliare la situazione. Tutto facile per il bulgaro al servizio che trova prime vincenti o dritti su cui Sonego non può nulla.
Deve giocare al massimo delle sue possibilità il n. 48 del mondo e quando nel settimo gioco sbaglia una volèe e un dritto dopo il servizio, si ritrova a dover cancellare una palla break. Sonego l’annulla con il servizio e poi strappa applausi con un dritto in diagonale stupendo.
Giusto l’epilogo al tie-break: subito minibreak in favore di Dimitrov che si fa recuperare sul 2-2 a causa di un suo doppio fallo. Poi Sonego si presenta con poco a rete e subisce il minibreak con il decisivo passante del bulgaro. Altro regalo di Dimitrov che sbaglia un facile dritto, ma, per lui, nessuna paura perché trova una risposta vincente importante per salire 5-4. Con due prime vincenti porta a casa il set.
Secondo set: Sonego ha chance ma non le concretizza
Sonego prova a non scomporsi più di tanto, ma non ha occasioni quando Grigor scalda la mano con la prima di servizio. Dimitrov non sfrutta due palle break consecutive nel quarto game: bravo l’azzurro in questa occasione con un dritto e una prima vincente.
Passata la paura, è il torinese ad avere due palle break nel quinto game. Ma Grigor si salva. Dopo il secondo doppio fallo del match, Lorenzo è costretto a chiamare in ausilio il suo servizio. Nel settimo game solo prime per il bulgaro, pronto a sferrare l’attacco decisivo nell’ottavo game. Tanti i meriti di Dimitrov nel break decisivo conquistato nell’ottavo gioco: un rovescio pauroso lungolinea, un dritto vincente dopo un ottimo scambio costruito dall’azzurro. Sulla seconda palla break Sonego si arrende sbagliando un facile dritto finito sul fondo. Dimitrov tiene a “0” l’ultimo game del match e sfiderà Fucsovics agli ottavi. Sonego torna a casa consapevole di aver giocato comunque su buoni livelli: era difficile pescare un avversario peggiore al primo turno.