Kei Nishikori non ha alcuna intenzione di mollare. L’ex numero 4 al mondo ha tentato la scorsa estate di rientrare nel circuito, ma con poco successo. Dopo il titolo Challenger a Palmas del Mar e un buon quarto di finale nell’ATP 250 di Atlanta (sconfitto solamente da Taylor Fritz) rientrando da uno stop durato quasi due anni, ecco che i problemi fisici lo colpiscono di nuovo costringendolo ancora una volta ad a riporre il tennis in lista d’attesa. La grinta però non manca al nipponico, gran lavoratore con un’immensa passione per questo sport. Il compito di riportare il tennista giapponese a potersi godere ancora il rettangolo da gioco nei suoi amati tornei sarà da ora in poi di Thomas Johansson.
L’ex tennista svedese, numero 7 al mondo nel 2002, anno in cui vinse l’Australian Open, incomincia quindi una nuova collaborazione con Nishikori. Caroline Wozniacki, Maria Sakkari, Filip Krajinovic, David Goffin e Sorana Cirstea sono alcuni dei nomi più illustri che si sono fatti affiancare dall’esperto scandinavo. Per ultima proprio la rumena, che ha lavorato con lui sino al recente Australian Open. La scissione tra i due avviene quindi nel momento migliore della carriera di Cirstea, recente semifinalista nel 1000 di Dubai – sconfitta dalla nostra Jasmine Paolini – quartofinalista lo scorso settembre allo US Open e tutt’ora nei paraggi del suo best ranking (attualmente 22, br al numero 21).
Nishikori stesso ha ufficializzato la notizia con un tweet in cui dà il benvenuto a Johansson informando il pubblico che i due cammineranno fianco a fianco nei prossimi mesi. In Florida hanno già lavorato insieme in queste settimane. Ora, non aspettiamo altro che rivedere Kei in campo, con la sua fascetta in testa, mentre compete ardentemente con la sua grinta composta. Correndo, scattando da una parte all’altra del campo come lui sa fare in modo unico.