[1]I.Swiatek b. [31]M.Kostyuk 6-2 6-1 (da Indian Wells, il nostro inviato)
Come era prevedibile, nel pomeriggio ventoso e fresco di Indian Wells la prima semifinale del BNP Paribas Open 2024 ha visto la netta affermazione della numero 1 WTA, la polacca Iga Swiatek, sull’ucraina Marta Kostyuk (numero 32).
Come spesso accade alle avversarie dell’indiavolata Iga, Marta ha provato da subito a essere estremamente aggressiva, per evitare la trappola dell’asfissiante palleggio della regina della classifica, ma il rischio corso le si è ritorto brutalmente contro. Errori non forzati, scelte azzardate in attacco, e diversi doppi falli (3 nel primo parziale), sono cose che una come Swiatek ti fa pagare care, e il 6-2 che chiude il set in mezz’ora esatta ne è il risultato.
Le brutte notizie per Kostyuk non vengono solo dal punteggio, ma dal fatto che Iga non sta nemmeno facendo una partita straordinaria, sbaglia qualcosa anche lei, e a volte sembra incerta nel lancio di palla alla battuta, che peraltro spinge spesso sopra le 110, 115 miglia orarie (oltre i 185 kmh).
Il secondo set si apre con il terzo break subito da Marta (altro brutto doppio fallo sul 30-30), l’impressione dalla tribuna è che l’ucraina già non ci creda più. Sembra di rivedere Shelton contro Sinner, con Kostyuk, nei panni dell’americano, che spara sovraritmo sperando che la palla non torni, ma ovviamente cala tanto come percentuali. Sotto 3-0 con due break, Marta si fa incerottare il piede sinistro, dopo aver mostrato un po’ di disagio zoppicando leggermente.
Per nulla impietosita, Swiatek continua a martellare, mi sta piacendo in particolare l’esecuzione modificata del servizio, ora sta arrivando a 186 kmh con la prima. La parte evidente è il movimento asincrono con racchetta che viene portata alla “trophy position” in anticipo rispetto al lancio di palla, ma questo è solo un espediente per stabilizzare l’azione del braccio sinistro. La parte importante è l’uscita dell’anca, che è totalmente rivoluzionata, molto più accentuata di prima e con un accenno di rotazione interna, proprio alla Ben Shelton per capirci.
Nel frattempo, in svantaggio 1-5, Kostyuk si trova ad affrontare un match-point, e la risposta vincente di dritto di Iga chiude la contesa dopo appena un’ora e 9 minuti. Vittoria WTA numero 300 per Swiatek, decima finale a livello “1000”, ha vinto 7 delle precedenti 9. Attende Coco Gauff o Maria Sakkari, i precedenti sono 9-1 per lei contro la statunitense, mentre la greca conduce 3-2, l’ultimo confronto è stata la finale vinta da Iga proprio qui a Indian Wells nel 2022.