Una gioia molto attesa, un’ebrezza, quella di stare in campo, ormai dimenticata! Simona Halep è tornata a giocare e lo ha fatto contro Paula Badosa nel primo turno del Masters 1000 di Miami: per il momento festeggia il termine della squalifica e si mette alle spalle un periodo della sua vita davvero lugubre. Per le vittorie servirà ancora un po’ di tempo, intanto, si gode un set portato a casa (1-6 6-4 6-3 il risultato finale) e la possibilità di tornare a fare il suo lavoro. “E’ stato davvero bello”, ha spiegato ai giornalisti in conferenza stampa. “Ho avuto emozioni positive: Vedere la folla che mi supportava così mi ha dato molta energia. Il livello del mio tennis era abbastanza buono. Inaspettato, credo, per la maggior parte delle persone. A questo livello, per come ha giocato Paula (Badosa ndr), penso di aver fatto un buon lavoro oggi. Quindi sono contenta di come sia andata la prima partita”.
Rispetto alla sua carriera ieri è stato davvero un giorno speciale per l’ex numero 1 al mondo: “E’ stato realmente speciale per me grazie al modo in cui ho giocato, a come mi sono sentita a mio agio in campo e al sostegno della gente che mi ha dimostrato affetto. Naturalmente ho ottenuto molti e grandi risultati. Ma a Miami c’era in ballo qualcosa che andava al di là del tennis. Mi piace davvero vedere che la gente mi apprezza oltre che per il tennis, per tutto quello che è successo”.
Ecco poi che racconta le emozioni vissute in campo: “Dopo i primi cinque punti che ho perso, ero piuttosto nervosa (sorride). Ho solo pensato che sarebbe stato duro. Non sapevo davvero cosa aspettarmi. Ma poi piano piano ho ripreso il ritmo e ho conquistato il primo game. Mi sono rilassata e mi sono detta: “Non così male, andrà tutto bene”. Dovevo solo crederci ed essere concentrata. Sapevo che sarebbe stata dura, ma alla fine è stato davvero bello”.
Se fosse stata confermata la squalifica per quattro anni, molto probabilmente Halep avrebbe abbandonato il tennis: “Ma non è successo e quindi sono felice di essere qui oggi”.
Tuttavia non sono tutti così felici del suo ritorno. Caroline Wozniacki, nella sua conferenza post-match, ha detto che non ritiene giusto dare una wild card a chi rientra da una squalifica per doping (“dovrebbe ripartire dal basso”), e la rumena non l’ha presa bene: “Ma perché ha detto questa cosa? Non ho fatto niente di sbagliato: non ho imbrogliato e non mi sono drogato. Il TAS ha dichiarato che si è trattato di un integratore contaminato e che non si trattava di doping. Non ho mai avuto a che fare con il doping. Non mi sono mai drogata e quindi non sono un’imbrogliona. Ringrazio gli organizzatori per avermi dato la wild card e consentito di giocare in un torneo così importante. È stato fantastico essere tornata. Rispetto a un’unica persona che è negativa nei miei confronti, ne ho centinaia che mi danno amore, quindi lo accetterò”.
Ma come ha trascorso i mesi lontano dai campi da gioco? “Anche se ti alleni molto, non è come una partita ufficiale. Quindi oggi è stato davvero difficile riprendere il ritmo. Ma mi sono mantenuta in forma facendo allenamenti in palestra. Non ho giocato molto a tennis negli ultimi mesi perché ero un po’ stanca mentalmente. Ero in palestra quasi ogni giorno, ma non ho preso chili, quindi è stata una buona cosa per me. Mi sento in forma. Certo, fisicamente non sono al massimo livello, ma non sono male, quindi lavorare tutti i giorni in palestra aiuta. Lavorare tutti i giorni in palestra, aiuta“.
Quali obiettivi si è prefissata Halep? “In realtà non sapevo cosa aspettarmi da quella decisione del TAS. Non ho pianificato nulla. Ho detto, aspetterò e poi pianificherò. Sono venuta qui solo perché mi ha spinta l’amore per il tennis. È avvenuto tutto così rapidamente, ma sono davvero felice di essere rientrata. Parlare di obiettivi e progetti per il futuro è troppo presto. Dovrò allenarmi di più perché il livello è molto alto”.
Halep ha guardato poco tennis e sta pensando solo a ripartire da dove aveva lasciato. Ma qual è il consiglio che dà alle nuove generazioni rispetto al tema degli integratori? “Ho sempre sostenuto uno sport pulito. Devono preoccuparsi di tutto ciò che mangiano. A volte può accadere qualcosa di inaspettato. È uno stress per tutti: dobbiamo solo sperare che una cosa simile a quella accaduta a me non accada a loro perché è terribile. È stato un periodo difficile per me ed emotivamente molto stressante. Il consiglio è proprio quello di verificare cosa assumono e di essere consapevoli di tutto. Dare un consiglio, perché non auguro a nessuno di passare quello che ho passato io”.