Primi turni delle italiane al Copa Colsanitas in scena a Bogotà in Colombia: va bene solo a Sara Errani.
J. Niemeier b. [Q] N. Brancaccio 6-2 6-3 (Paolo Pinto)
Tutto facile per Jule Niemeier che batte Nuria Brancaccio 6-2 6-3. Partita complicata per la n. 235 del mondo che regge sino al quarto gioco del primo set, poi subisce l’esperienza e la forza del dritto della tedesca.
Subito break in apertura in favore di Niemeier che si porta avanti 2-0. Il controbreak arriva nel terzo gioco, ma dopo l’aggancio sul 2-2 arrivano sette game in fila della tedesca che sale 6-2 3-0 nel secondo set.
Con la strada ormai spianata, Niemeier continua a mettere pressione al servizio di Nuria. La ventiquattrenne di Torre del Greco vince il quarto gioco e si sblocca, recuperando il break di svantaggio nel quinto gioco, 3-2. Nuria fallisce tre chances per l’aggancio sul 3-3 e torna sotto di un break sul 4-2. La faccenda si complica con la tedesca che chiude 6-3 in un’ora e 17’. La tedesca attende la vincente della sfida tra Bucsa e You.
S. Errani b. [Q] Y. Starodubtseva 6-2 7-5 (Paolo Pinto)
E’ Errani la prima a breakkare: dopo due turni di battuta vinti ai vantaggi, annullando una palla break nel terzo game, la romagnola fa suo un game nel quale l’ucraina è avanti 40-0. Alla seconda chance di break, Sarita sale 4-2.
L’ucraina patisce il colpo e subisce a “0” il secondo break che vale il primo parziale in favore di Errani, 6-2.
Cambia la gara nel secondo set. Starodubtseva è un ciclone e sale rapidamente 4-1. Doppio break di vantaggio in favore della n. 136 del mondo, entrambi ottenuti a “0”. Errani fa tanta fatica e in un “amen” si ritrova al terzo set.
Altri due break di fila non modificano il corso degli eventi, con l’ucraina che va a servire per il set avanti 5-2. Errani sfrutta una chance di controbreak e dimezza le distanze portandosi sul 5-3.
Starodubtseva ha una seconda chance di chiudere il secondo set al servizio ma il rovescio abbandona l’ucraina; la tensione gioca a favore dell’italiana, che risale fino al 5-5. nuovo scambio di break tra le atlete e il tie-break dopo otto game vinti dalla giocatrice alla risposta è la soluzione più equa. I primi sei punti dello shootout sono il risultato di quattro minibreak, ma dopo il giro di campo è Errani la più lucida: toglie due volte la battuta all’ucraina e guadagna un tris di matchpoint. il terzo è quello giusto, che la proietta verso la sfida negli ottavi di finale con la favorita numero tre, la spagnola Sara Sorribes Tormo.
[Q] A. A. Todoni b. L. Stefanini 4-6 6-2 6-4
La frazione iniziale è costellata di break: complessivamente cinque, su un totale di dieci game. Entrambe le atlete soffrono quando mettono in campo la seconda palla, ma Lucrezia si fa preferire nella percentuale di prime palle, che con il 70% supera quella della giovane rumena di quindici punti. Todoni può contare su un buon dritto ma non su una tattica di gioco assennata; l’inesperienza la porta a scegliere sovente male i momenti in cui spingere e la sua risorsa migliore oltrepassa le righe del court qualche volta di troppo.
Stefanini contiene con ordine le iniziative della diciannovenne di Timisoara e si porta sul 5-2, prima di subire il parziale rientro della rivale, che si porta sul 4-5 ma cede nel game seguente. Lucrezia parte bene nella seconda frazione, approfittando di un momento di estrema confusione della rumena, che perde la lunghezza dei colpi e subisce subito il break. La giovane atleta dell’est europeo riesce però a mettere ordine al suo gioco e a porre più pazienza nell’azione in spinta; in questo modo diminuisce il numero di errori e pone alla prova le qualità difensive dell’italiana.
Il risultato è una collezione di cinque game per Todoni, che finalmente può mettere in luce le sue migliori virtù offensive e dominare la scena. Stefanini serve sul punteggio di 2-5 e non trova la soluzione per rintuzzare gli affondi della rivale; sul 15-40 annulla un primo setpoint ma si arrende al termine del successivo, che la rumena si aggiudica con uno smash a rimbalzo.
Stefanini parte meglio nel set decisivo e si prende il vantaggio di un break; di nuovo però si fa sorprendere dalla controffensiva della rumena, che da 2-4 piazza una nuova serie di quattro giochi consecutivi e vince il suo primo match nel circuito maggiore, al terzo matchpoint. Per lei ora Camila Osorio, testa di serie numero sei e padrona di casa.